Foibe, Raggi e 100 studenti sulla scia della memoria

    La sindaca di Roma Virginia Raggi e un gruppo di 100
    studenti romani realizzano il viaggio del Ricordo presso i luoghi del dramma
    delle Foibe. Lì, sul confine orientale, si è consumata una delle pagine più
    terribili della storia italiana: quella delle foibe che, inevitabilmente, è
    doveroso continuare a ricordare.

    Foibe, Raggi e 100 studenti sulla scia della memoria: tutti
    insieme in Friuli, ad Istria e Fiume

    Dunque la Sindaca di Roma Virginia Raggi timbra il viaggio
    un gruppo di cento studenti della Capitale che prenderanno parte quest’anno al
    “Viaggio del Ricordo” in Venezia Giulia, Istria e Fiume, teatri della tragedia
    delle foibe e dell’esodo degli italiani dal confine orientale. L’incontro e il
    viaggio ha un titolo ben specifico: “Il confine orientale italiano tra foibe ed
    esodo: una drammatica storia europea”. All’evento prendondo parte anche
    alcuni dei testimoni chiave come Piero Sardos Albertini e Niella Penso, ma
    anche l’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassare e i
    consiglieri capitolini Giuliano Pacetti e Maurizio Politi. Iniziato ieri, il
    viaggio conduce al Sacrario di Redipuglia e alla foiba di Basovizza, e al
    Centro Profughi di Padriciano: lì, dal 1948 al 1976 350mila esuli italiani
    provenienti dai territori di Istria e della Dalmazia trovarono rifugio. Il
    percorso della memoria proseguirà poi alla Risiera di San Sabba: lì, un fascio
    di fiori verrà lasciato in ricordo di Sergio De Simone, cugino delle sorelle
    Bucci. E ancora, poi: al Porto vecchio di Trieste, a Capodistria e, nell’ultima
    giornata, mercoledì 10 aprile, l’incontro tra la Sindaca Raggi e gli studenti
    delle Scuola Media Superiore Italiana di Fiume e a Palazzo Modello per
    discutere con la Comunità Italiana di Fiume. Dibattiti, resoconti, immagini: tutto
    per tenere vivo il ricordo.