FROSINONE, SERENA MOLLICONE, PADRE CHIEDE INDAGINI SU CERCHIA RISTRETTA

    Torna a parlare Guglielmo Mollicone, il padre di Serena, la giovane studentessa scomparsa nel 2001 e ritrovata morta, legata e imbavagliata, due giorni dopo nel boschetto di Fonte Cupa ad Anitrella, nei pressi di Arce, in provincia di Frosinone. Il genitore della ragazza, nella sua testimonianza, chiede agli inquirenti di prendere il Dna anche alle prostitute polacche: “Adesso spero, afferma Mollicone, che la procura di Cassino si indirizzi su una cerchia di persone piú ristretta. Ho sempre parlato anche di alcune prostitute polacche andate via da qui il giorno dopo la morte di Serena”. L’inchiesta non è ancora arrivata a individuare l’assassino ed è per questo che si stanno cercando piste alternative.