GDF CONTRO EVASIONE SU TUTTI I FRONTI: SPESA PUBBLICA, CONTRAFFAZIONE, RICICLAGGIO, AMBIENTE E NARCOTRAFFICO

    guardia di finanzaÈ stato un anno intenso, caratterizzato da una forte effervescenza operativa, su tutti i fronti assegnati alla competenza del Corpo, quello appena chiuso dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma. 

    L’analisi del contesto esterno, del suo tessuto socio-economico e la pregnante attività di intelligence per la ricerca – e la repressione – delle forme di illegalità più insidiose per la collettività hanno permesso il conseguimento, in tutti i settori, di importanti risultati, resi, viepiù, possibili dalla perfetta sinergia con studenti, cittadini ed attori istituzionali, giudiziari, politici ed amministrativi impegnati nel complesso funzionamento del “sistema paese”.

    LOTTA ALL’EVASIONE FISCALE ED ALL’ECONOMIA “SOMMERSA”.

    Sono state eseguite, in tutta la provincia, 1.278 verifiche fiscali, cui si aggiungono oltre 2.000 controlli di più limitato spessore, volti al contrasto delle forme di evasione cd. “di massa”, fra cui 712 riscontri sulle compravendite e locazioni immobiliari che, da soli, hanno portato alla scoperta di affitti “in nero” per oltre 9,8 milioni di euro.  Il contrasto all’evasione ed all’elusione fiscale, concentrato sempre più sui più gravi fenomeni di frode e di evasione internazionale, ha consentito di proporre all’Agenzia delle Entrate il recupero a tassazione di materia imponibile per oltre 8,6 miliardi di euro – con un incremento del + 11% rispetto al 2012 – , la constatazione di oltre 626 milioni di IVA evasa – fra imposta non dichiarata all’Erario e quella certificata dai contribuenti ma non versata – nonché la rilevazione di ritenute fiscali non operate e/o non versate per circa 290 milioni di euro. Contribuiscono al conseguimento di questi numeri, 650 “evasori totali”, imprenditori e lavoratori autonomi inottemperanti agli obblighi di dichiarazione delle imposte sui redditi, dell’IVA e dell’IRAP, responsabili di avere occultato redditi per circa 3,6 miliardi di euro ed IVA per oltre 260 milioni di euro.  Gli evasori in quota “criminale” chiudono con un bilancio pesantissimo: sono 956 le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria – di cui 13 arrestate – per condotte previste dalla normativa penal-tributaria (frode fiscale, omessa presentazione della dichiarazione, occultamento e distruzione delle scritture contabili, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, ecc.) ed ammonta ad oltre 291 milioni di euro il valore dei beni loro sequestrati “per equivalente”, con un incremento del + 798,83% rispetto al 2012. Sono stati 16.952 i controlli (cd. “strumentali”) volti a riscontrare la corretta osservanza dell’obbligo, incombente su alcune categorie di operatori economici, di emettere, a seconda dei casi, le ricevute e gli scontrini fiscali. Ben 10.460, pari al 61,74 del totale, si son chiusi con esito irregolare, consegnando alle statistiche la mancata emissione di più di tre scontrini su cinque.  Nell’ambito della lotta al cd. “sommerso di lavoro”, sono stati individuati 800 lavoratori “in nero” ed oltre 1.000 “irregolari”, impiegati presso 325 datori di lavoro.

    FRODI AI BILANCI PUBBLICI

    Sul fronte della vigilanza sul corretto impiego delle risorse pubbliche, comunitarie, nazionali e locali, sono state denunciate alla Magistratura 222 persone ed accertate frodi per circa 53 milioni di euro, con un incremento del + 54,28% rispetto al 2012. Sono, invece, 393 i “falsi indigenti” scoperti, responsabili di false autodichiarazioni volte ad ottenere indebite agevolazioni previste, invece, per le categorie sociali meno abbienti (buoni asili nido, refezione e trasporto scolastico, gratuito patrocinio legale). Sul versante delle frodi al Servizio Sanitario Nazionale sono state 280 le persone  denunciate all’Autorità Giudiziaria, con un danno di oltre 1,7 milioni di euro, mentre ammontano a 4,6 milioni le truffe ai danni degli Enti previdenziali ed assistenziali con 132 persone deferite alla Magistratura.   Per gli episodi di mala gestio, sono stati 151 i responsabili segnalati alla Corte dei Conti per avere causato danni all’Erario, per importi che superano i 32,2 milioni di euro.

    DROGA

    L’azione di contrasto al traffico, allo spaccio ed al consumo di stupefacenti, sia sul territorio che presso gli scali aereoportuali e portuali, ha portato al sequestro di oltre 900 chili fra droghe “pesanti” e “leggere” (oltre 536 sono di cocaina e 21 di eroina), con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 665 persone, di cui 238 in stato d’arresto. Per il consumo personale di stupefacenti sono stati inoltre segnalati alle competenti Prefetture oltre 1.393 assuntori.

    TUTELA DEL MERCATO DEI CAPITALI.

    L’attività nel settore mira al contrasto ai reati societari e fallimentari, al riciclaggio, all’usura, all’abusivismo finanziario, alle truffe ai danni dei risparmiatori ed alla falsificazione dei mezzi di pagamento per finire alla circolazione transfrontaliera di capitali. In tale contesto, sono state denunciate alla Magistratura 386 persone – delle quali 67 in stato d’arresto – nonché sequestrati beni, titoli e contanti per oltre 9 milioni di euro ed oltre 28.000 monete e banconote false. In particolare, per quanto attiene all’usura, sono state 18 le persone deferite all’Autorità Giudiziaria, di cui 3 arrestate, ed ammonta a quasi 6,5 milioni di euro il valore dei beni sequestrati.  Di rilievo, l’attività eseguita presso gli scali aeroportuali di Fiumicino e Ciampino, che ha permesso di intercettare movimenti non dichiarati di valuta per quasi 5 milioni di euro – da e verso i Paesi europei ed extraeuropei – con 313 persone verbalizzate.

    CONTRAFFAZIONE MARCHI DI FABBRICA, SICUREZZA PRODOTTI E TUTELA “MADE IN ITALY”

    Anche in attuazione del patto per “Roma Sicura”, l’imponente dispositivo dispiegato ha portato alla denuncia di 771 persone, di cui 4 in stato di arresto, nonché al sequestro di circa di 42 milioni di pezzi di merce contraffatta, dai capi di abbigliamento e di pelletteria ai giocattoli, cosmetici e calzature, con un incremento complessivo pari al + 223% rispetto al 2012. Ammontano a 39 le persone denunciate per violazioni alla normativa sulla sicurezza dei prodotti, con oltre 3 milioni di articoli di cui è stata scongiurata l’immissione sul mercato (prodotti medicali, cosmetici, occhiali e giocattoli).

    PIRATERIA AUDIOVISIVA ED INFORMATICA

    Anche in questo versante, storicamente di appannaggio del Corpo, sono stati denunciati, per violazione alla normativa sul diritto di autore, 54 soggetti, di cui uno tratto in arresto, e sequestrati oltre 80 mila pezzi (DVD, CD, libri e dipinti).

    CONTRASTO ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA.

    A seguito di accertamenti sulle possidenze immobiliari e mobiliari, in applicazione della normativa antimafia (art. 12-sexies della Legge 356/1992 e misure di prevenzione patrimoniali previste dal D.Lgs. 159/2011), i Reparti dipendenti da questo Comando Provinciale hanno sottoposto a sequestro 845 beni immobili e mobili, per un valore di oltre 231 milioni di euro, mentre ammontano ad oltre 288 i cespiti confiscati, per un valore di circa 39 milioni di euro, con un incremento del + 12,41% rispetto al 2012

    AMBIENTE

    Centosette sono le discariche e le aree poste sotto sequestro, in cui erano stati depositati rifiuti speciali e materiali pericolosi, specie eternit, pregiudizievoli per la salute pubblica, mentre 40 e 33 sono le persone, rispettivamente denunciate e verbalizzate in via amministrativa, per varie violazioni alla normativa ambientale.

    CODICE PENALE, PUBBLICA SICUREZZA E POLIZIA STRADALE

    Lusinghiero appare il bilancio del controllo economico del territorio e del contrasto ai traffici illeciti, disimpegnati principalmente dai “Baschi Verdi” ed, in minor misura, dagli altri Reparti sparsi sul territorio.  In tale ambito, sono state oltre 1.800 le persone denunciate per reati comuni e l’inosservanza della normativa di Pubblica Sicurezza, di cui 110 arrestate, oltre al sequestro di oltre 156 armi – tra bianche e pesanti – e circa 400.000 fra botti e petardi vari.

    PATRIMONIO ARTISTICO ED ARCHEOLOGICO

    Le operazioni eseguite dal Gruppo Tutela Patrimonio Archeologico del Nucleo Polizia Tributaria e dagli altri Reparti hanno permesso di recuperare 24 quadri di ingente valore, 17 sculture complete, 13 pezzi di vasellame e oltre 24.000 reperti vari, con la denuncia di 27 persone all’Autorità Giudiziaria. 

    COLLABORAZIONE INTERISTITUZIONALE

    Degne di rilievo, a Roma, sono state le intese siglate con alcune Istituzioni, volte a rafforzare la collaborazione nel contrasto ai fenomeni degli affitti “in nero” e dell’indebita percezione di provvidenze a carico del bilancio della Regione e delle Università.  In particolare, nel mese di settembre del 2013, è stata siglata un’intesa con i Rettori degli Atenei “Sapienza”, “Roma Tre” e “Tor Vergata”, nonché con la Regione Lazio, Roma Capitale e Lazio Di.S.U., volta all’acquisizione di informazioni utili all’individuazione di posizioni significative da sottoporre ad attività ispettiva.

    Il 20 gennaio 2014 è stato, poi, firmato, con il Sindaco di Roma, On. Prof. Ignazio marino, un accordo quadro teso a disciplinare la cooperazione fra la Guardia di Finanza e Roma Capitale nel settore della gestione del patrimonio immobiliare dell’Ente, dell’erogazione di prestazioni sociali agevolate e per un maggior coordinamento nella lotta all’abusivismo commerciale. Grazie alla crescente cooperazione interistituzionale, il numero e la celerità di esecuzione delle ispezioni sono sensibilmente cresciuti, con un incremento dei risultati che, nel solo settore delle locazioni immobiliari, tocca quota del + 419% rispetto al 2012.