GOVERNO: LETTA SUPERA SCOGLIO CANCELLIERI E RILANCIA, ’INDEBOLITO? IL CONTRARIO’/IL PUNTO

    Letta insomma si trova a fronteggiare le tensioni di un Pd in pieno congresso ma anche le rinnovate minacce di Berlusconi. “Una legge di stabilita’ cosi’ com’e’ non la votero’ mai”. Cosi’ il Cavaliere e’ tornato a minacciare battaglia in Parlamento sulla finanziaria del governo Letta. Riunito con i suoi a pranzo in via del Plebiscito, Berlusconi avrebbe ribadito tutte le sue perplessita sulla manovra economica immaginata dal premier. Ad ascoltare il cahier des doleances del leader azzurro (dall’Imu al cuneo fiscale) alcuni fedelissimi, come l’ex senatore Marcello Dell’Utri. Forza Italia, dunque, e’ pronta a dare filo da torcere all’esecutivo, come vuole il suo leader, che continua a essere preoccupato dal voto sulla sua decadenza al Senato. Per lui il 27 novembre e’ lo spartiacque per il futuro delle larghe intese e i rapporti con i nuovi gruppi alfaniani. Il giorno della sua espulsione dal Parlamento e’ vissuto quasi come un ’giorno del giudizio’. Tant’e’ che vorrebbe trasformarlo in una sorta di referendum su di se’. In quell’occasione vedro’ in faccia i miei traditori e capiro’ chi fa finta di starmi vicino, sarebbe il ragionamento fatto anche in queste ore con i suoi