Grammy awards rosa, vincono le donne

    Successo tutto al femminile per i Grammy che vedono Lady Gaga triplicare i premi e Kacey Musgraves assicurarsi il grammofono d’oro. Forse non sarà un premio in più o in meno a frenare l’emorragia di equità ed emancipazione che in questi ultimi tempi purtroppo a tutte le latitudini si diffonde nell’ambito di quelle che sono, o per meglio dire dovrebbero essere, le parità sostanziali tra uomini e donne. Tuttavia, quella dei Grammy è di per sé una ottimistica ventata di positività al femminile. Se è vero che si può, mai come in questo caso, parlare di Grammy tutto al femminile (o quasi). Un grammy in rosa, verrebbe anche da dire, semmai questa terminologia possa ancora esser valido di questi tempi.
    Vincono le donne ai Grammy e fanno incetta di premi. A Kacey Musgraves spetta infatti il grammofono d’oro. Tre, invece, sono i premi che vanno ad una Lady Gaga assolutamente in grande ascesa.
    Quest’anno ai Grammy hanno stra-vinto le donne. E in una epoca di soprusi e foschi e crudi risvolti che fenomeni come il celeberrimo ’me too’ hanno portato a galla, è nei fatti un importante messaggio di ottimismo verso il domani. Mai come in questo caso i Grammy simboleggiano una vera ondata di qualità che le donne portano in scena, letteralmente. E tra i livelli di assoluta eccellenza al femminile indubbiamente va citata per questi Grammy quella che è stata forse la più acclamata. Ovvero la cantante country Kacey Musgraves: è lei infatti a portare a casa il tanto bramato grammofono d’oro con il maggior peso specifico: album dell’anno con Golden Hour. Artisti più affermati hanno vinto meno, va detto subito: e questo a riprova di come, nei fatti, la qualità alla fin fine paghi, dopotutto.
    E poi c’è lei, Lady Gaga, a trionfare. Lady Gaba infatti ha fatto incetta di Grammy, accaparrandosi ben tre grammofonini: prima di tutto il migliore duo pop, con Bradley Cooper per Shallow, che tra l’altro prima della diretta aveva vinto pure il premio per la migliore canzone scritta per i visual media; e best pop solo performance, con “Joanne Where Do You Think You’re Goin’?.
    I grammofonini per la canzone e il record dell’anno sono andati a Childish Gambino che canta ’This is America’.
    Intanto, Ariana Grande, in polemica con la produzione, ha disertato la serata pur vincendo, prima della diretta, il premio Best Pop Vocal Album, con Sweetener.
    Il dato al femminile è evidente. Infatti, delle diciassette performance nel corso della serata solo quattro erano di artisti uomini: Post Malone con i Red Hot Chili Peppers, Dan e Shay, Shawn Mendes e Smokey Robinson.