GUIDONIA, SOSPETTATI DI ESTORSIONE VENGONO POI ARRESTATI PER SPACCIO. COPPIA DI ROMENI IN MANETTE

    Stamattina gli agenti del Commissariato di Tivoli, diretti dalla d.ssa  Maria Chiaramonte, si sono presentati alla porta di due cittadini rumeni, residenti a Guidonia Montecelio, su ordine del magistrato, in quanto sospettati di una tentata estorsione.

    Quando, però, gli agenti si sono qualificati l’uomo che aveva aperto ha iniziato a spintonarli facendo di tutto per evitare che entrassero, richiamando anche la compagna, che stava ancora dormendo, e che ha subito tentato di dare man forte al fidanzato.

    Ma gli agenti sono riusciti a calmarli e, mostrando loro il decreto del magistrato, sono entrati.

    Benché l’ordine di perquisizione era diretto ad accertare un presunto tentativo di estorsione che i due avrebbero realizzato ai danni di una conoscente, i poliziotti hanno immediatamente capito che qualcos’altro non quadrava all’interno di quell’appartamento.

    L’attenzione degli agenti è stata attirata dalla porta di un ripostiglio che era tappezzata di immagini raffiguranti foglie di canapa indiana con una scritta “room” in bella vista.

    Dalla scoperta della “stanza della marijuana” al ritrovamento dello stupefacente il passo è stato breve; infatti quando gli agenti hanno aperto la porta hanno trovato circa 1,2 kg di marijuana divisa in 8 buste, oltre a una bilancina di precisione, 210 euro in contanti e tre telefoni cellulari, il tutto segno evidente dell’abituale attività di spaccio della coppia.

    Così P.V. e P.G., entrambi cittadini rumeni di 27 anni, disoccupati, sono stati arrestati con l’accusa di spaccio di stupefacenti.