IL BUNGA BUNGA, RUBY: TUTTE FROTTOLE PER FAR FUORI UN AVVERSARIO POLITICO CHE NON ERA BATTIBILE

    “Mi piacerebbe che fosse lui il candidato premier di Fi, e infatti siamo rimasti d’accordo che spetterà a lui dire ’se sarà disponibile. Ma altre candidature sorprendentemente potrebbero uscire fuori… Io sono sempre disponibile…”. Così Silvio Berlusconi intervenendo a Skytg24, rilanciando Tajani premier. Il Cavaliere, dichiarandosi disponibile a guidare il Paese, ha poi affermato che “Ora gli italiani stanno cominciando a capire che il Bunga bunga, il caso Ruby erano tutte frottole per far fuori un avversario politico che non era battibile…’’. Il leader di Forza Italia tiene infatti a sottolineare la mole di attacchi subiti dal momento in cui ha deciso di entrare in politica: “Dire che io sono vicino alla mafia è la cosa più assurda e invereconda che si possa dire. Io sono stato vittima della mafia… Quando poi sono stato al governo, nessuno ha mai fatto quanto abbiamo fatto noi contro la mafia’’. Poi, per stemperare, Berlusconi non ha disdegnato l’immancabile sortita nell’ironia, abbozzando un’imitazione di Matteo Renzi: ’’Posso inventare io una imitazione di Renzi? Prometto di non fare questo, prometto di non fare quest’altro… Ah, scusate, perbacco, ho perso la memoria…’’.
    M.