IL CODACONS DENUNCIA ’LA STANGATA’ DA 156 MILIONI DI EURO’ IN CARBURANTE CHE GLI AUTOMOBILISTI DOVRANNO PAGARE PER LA TRADIZIONALE GITA FUORI PORTA

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    Se ne parlava dalle ultime settimane e, detto fatto, verde e diesel sono riuscite a guastare il ponte degli italiani. In particolare, a denunciare l’odiosa corsa al ritocco dei prezzi dei carburanti, il Codacons che, attraverso un comunicato ribadisce che   “Gli automobilisti che in queste ore si metteranno in viaggio su strade e autostrade per trascorrere fuori casa le feste di Pasqua e Pasquetta dovranno mettere in conto una ’stangata’ da complessivi 156 milioni di euro sui rifornimenti dicarburante. Oggi ai distributori di carburanti si registrano rincari record dei listini, con il gasolio che costa in media il 15,3% in più rispetto ad aprile 2016. Per la benzina i prezzi sono mediamente più alti dell’11,1% su base annua. Tradotto in soldoni, significa che per un pieno di diesel si spendono oggi quasi 9,5 euro in più rispetto allo stesso periodo del 2016, per le benzina 7,9 euro in più a pieno. Considerato il numero di italiani che in queste ore si metteranno in viaggio in automobile per trascorrere le feste di Pasqua fuori casa o per gite fuori porta a Pasquetta – denuncia quindi l’associazione – la stangata è servita: 156 milioni di euro di maggiore spesa solo per il carburante rispetto alla Pasqua del 2016. Ciò è causato sia dai listini alla pompa che puntualmente salgono in occasione delle partenze delle famiglie, sia dall’eccessiva tassazione che vige sui carburanti in Italia e che rappresenta il 70% del costo di ogni litro di benzina acquistato dagli automobilisti”.

    M.