IL CONCERTO DI JOE SQUILLO E DI ALTRI ARTISTI PAGATI CON I SOLDI DELLA BENEFICIENZA

    Ovviamente lei, così come i suoi colleghi, non c’entra nulla (e va sottolineato), ma suo malgrado Joe Squillo si è trovata al centro di una squallidissima vicenda che ruota intorno alla seguitissima ’Festa del Riso’, che si tiene annualmente in settembre a Trecate, piccolo comune in provincia di Novara. La notizia, riportata dal ’Secolo XIX’, ruota intonro alla denuncia lanciata su Fb da Marco Uboldi, consigliere Pd del comune novarese. Questi infatti avrebbe scritto che il “Consiglio comunale convocato per dare risposte ai cittadini sulla gestione dei 500 pacchi alimentari destinati alle famiglie bisognose… la maggioranza, gli assessori ed il sindaco non si presentano”. Questo perché, secondo il Pd locale, sia il cachet della cantautrice, che sei suoi colleghi esibitisi nei giorni di festa (tra i quali Johnson Righeira, Papa Winnie, ed altri), sarebbe stato pagato con le risorse invece destinate a finanziare 500 pacchi alimentari da distribuire ai poveri. All’origine dello scandalo vi sarebbe l’aggiudicazione (per ben 9,1 milioni per 12 anni), da parte della Markas di Bolzano dell’appalto per la mensa scolastica. L’accordo con il comune prevedeva anche 500 pacchi alimentari annui da destinare ai bisognosi, e 22 servizi di catering da fornire in occasione di eventi. Come sottolinea il Pd locale invece, l’amministrazione comunale avrebbe ’monetizzato’ una parte di tali servizi, usando poi i soldi per saldare i compensi degli artisti invitati ad esibirsi. A tal proposito lo scorso 5 febbraio il Pd ha depositato un’apposita istanza e disertato il Consiglio comunale straordinario.
    M.