Home SPETTACOLI Il grande Mimmo Modugno ci lasciava 25 anni fa

Il grande Mimmo Modugno ci lasciava 25 anni fa

La dimensione artistica del nostro Paese, si misura anche con il tempo che passa rispetto a quanto di grande e bello abbiamo avuto e costruito. Quindi, conservando una memoria storica di tutto ciò, non possiamo che continuare in un percorso evolutivo anche nelle arti, forti degli insegnamenti ricevuti in eredità dai grandi che ci hanno preceduto.
Basti pensare che, fra i tanti, se nel 2020 saranno i 100 anni dalla nascita di Federico Fellini ed Alberto Sordi, domani ad esempio saranno 25 anni – era il 6 agosto del 1994, quando si spense a Lampedusa – dalla scomparsa dell’immenso, unico ed irripetibile Domenico Modugno.
Parlare di ‘Mimmo’ (poi divenuto universalmente ‘Mr Volare‘, grazie al Sanremo del 1958 con ‘Nel Blu dipinto di Blu‘, scritta con Franco Migliacci), è un po’ rileggersi un bignami della musica popolare italiana. Nato sulla costa barese a Polignano a Mare (dove è nato il 9 gennaio del 1928), ma cresciuto a San Pietro in Vernotico (Brindisi), l’unico centro pugliese dove il dialetto era molto simile al siciliano – raccontava lo stesso Modugno – sin da piccolo Mimmo amava dilettarsi nel canto accompagnandosi con la chitarra. La sua grandissima intuizione fu proprio quella di riuscire a dare un seguito compositivo e melodico alla canzone popolare, rendendola ‘fruibile’ ben oltre i confini regionali (‘Amara terra mia‘). Ballate poi divenute vere e proprie hit (‘L’uomo in frak‘), e sentimenti sani e puliti, ‘urlati’ davanti a un microfono (‘Dio quanto ti amo’ o ‘Meraviglioso‘), solo per dare idea di cosa sia riuscito a rappresentare allora l’irruzione del ‘tornado Modugno’ nel panorama musicale italiano, fino a quel momento molto compito, sussurrato, quando non tenorile.

Istrionico, travolgente, prima a Milano e poi a Roma, tra musica e recitazione, Mimmo aveva il successo nel suo Dna, era inevitabile.
Basta infatti dare un’occhiata ai numeri che hanno caratterizzato la sua ‘breve’ vita artistica per avere idea di cosa stiamo parlando: vincitore di 4 edizioni del Festival di Sanremo; è stato il primo cantante italiano – anche tradotto – ad aver venduto (oltre che in Italia) milioni di dischi in tutto il mondo; ha composto 230 canzoni; in parte scritto, ed interpretati, 13 spettacoli teatrali (‘Rinaldo in campo’ fu un successo epocale); decine di programmi televisivi; infine è comparso in 38 film nei cinema; ed in 7 per la televisione.

Un’attività impressionante tenendo conto poi del fatto che, purtroppo, nel pieno della sua maturità artistica, venne colpito da un ictus invalidante che gli tarpò per sempre le ali artistiche, lasciandogli però una grandissima grinta, per dedicarsi alle battaglie sociali e politiche, per lo più spese sotto l’egida dei Radicali di Marco Pannella.
Fortuna vuole che la Rai è preziosa custode della grande carriera dell’artista pugliese, conservando moltissime cose, alcune rarissime, e che domani dedicherà grande spazio sui suoi palinsesti a questa importante ricorrenza.

Domani il ricordo della Rai

Sono infatti diverse le iniziative editoriali programmate in suo ricordo, sia in tv, che alla radio. Senza dimenticare le pagine che saranno dedicate a Modugno da Rai Play.
Intanto, un grande rilievo di questi 25 anni dalla scomparsa, sarà dato dalle testate Rai, con servizi all’interno delle varie edizioni dei telegiornali.

Rai1:
Unomattina Estate (dalle 7.10), Io e te (alle 14) e La Vita in Diretta Estate (dalle 16.50).

Rai Premium:
speciale ‘L’uomo che canta: Domenico Modugno’ (23.15), con i ricordi della moglie, di Migliacci, Gianni Minà.

Rai Movie:
Film del 1959, ‘Volare – Nel blu dipinto di blu’ (9.45), tipico ‘musicarello’ interpretato da Modugno stesso con Giovanna Ralli e Vittorio De Sica, diretto da Piero Tellini.

Rai Storia:
Il giorno e la storia (ore 00.10 e in replica alle 5.30, 8.30, 11.30, 14 e alle 20.10); Falqui Show (ore 13): III puntata della seconda edizione di Teatro 10, celebre varietà condotto quell’anno (1971) da Alberto Lupo.

Portale Rai Cultura:
ampio focus in Homepage

Radio Rai:
Radio1 (dalle 6 alle 7), Radio di Bordo (dalle 12.30 alle 13). Un giorno da gambero (dalle 13.30 alle 15); Un disco per l’esteta (in onda dalle 15.30 alle 17); Notti d’estate (dalle 21 alle 23)
.
Isoradio già a partire dalle 00.30, nello spazio Notte Sicura, proporrà ai suoi ascoltatori una programmazione musicale ad hoc. Ricorderà poi Modugno nel corso di tutta la giornata, con l’ascolto dei suoi brani, testimonianze e interviste a personaggi del mondo della musica e dello spettacolo.

RaiPlay Radio (dalle 16.05); Rai Radio Live; Rai Radio Tutta Italiana; Radio Classica; In Sala; Radio Techetè

RaiPlay
La puntata integrale di Blitz con Domenico Modugno è visibile su RaiPlay.

Per il 10 agosto segnaliamo infine una puntata di Techetechetè Superstar con una parte dedicata a ‘Mimmo Il Grande Mattatore’ (20.35), il tv movie ‘Volare’ (22.30), con Beppe Fiorello, Kasia Smutniak, Alessandro Tiberi, Cesare Bocci, Gabriele Cirilli, e Michele Placido, per la regia di Riccardo Milani.
Max