IRAN: OBAMA, SONO SOTTO IL 50% DELLE POSSIBILITÀ LE CHANCE DI UN ACCORDO SUL NUCLEARE

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    Per il presidente americano, Barack Obama, le possibilita’ di un accordo con l’Iran sarebbero ora “sotto il 50%”: a riferirlo – afferma la Cnn – e’ un senatore del partito democratico che ha partecipato a un incontro a porte chiuse con l’inquilino della Casa Bianca.“Un accordo sul nucleare iraniano puo’ essere raggiunto nelle prossime ore”: lo ha dichiarato il vice ministro degli esteri russo, Serghiei Riabkov, citato da Interfax. Ma per il presidente americano Barack Obama, le possibilita’ di un accordo con l’Iran sarebbero ora “sotto il 50%”: a riferirlo – afferma la Cnn – e’ un senatore del partito democratico che ha partecipato a un incontro a porte chiuse con l’inquilino della Casa Bianca. “Il presidente ha detto di essere stato durante i negoziati a volte piu’ ottimista a volte meno ottimista. A questo punto secondo lui le possibilirta’ sono sotto il 50%”, ha affermato il senatore Dick Durbin, uno dei piu’ stretti alleati di Obama. Il pensiero del presidente Usa rifletterebbe una situazione in cui la deadline per l’accordo e’ gia’ slittata due volte e che – secondo molti osservatori – potrebbe ancora una volta essere spostata a dopo venerdi’ 10 luglio. Intanto i Paesi del Brics riuniti a Ufa hanno approvato un documento finale nel quale, tra l’altro, auspicano l’approvazione al più presto di un accordo sul nucleare iraniano che garantisca il carattere pacifico del programma nucleare di Teheran, l’abolizione delle sanzioni e la normalizzazione de rapporti nel campo del commercio e degli investimenti. ’Noi aspettiamo – si legge nel documento diffuso dalle agenzie russe – l’approvazione al piu’ presto del piano congiunto onnicomprensivo che sara’ concordato tra Cina, Germania, Francia, Russia, Gran Bretagna, Usa e Iran con la partecipazione della Ue. Si parte dal presupposto che questo piano fara’ ripristinare la piena certezza del carattere esclusivamente pacifico del programma nucleare iraniano e garantira’ l’abolizione delle sanzioni all’Iran”. Questo piano “deve offrire all’Iran la possibilita’ di usare pienamente il proprio diritto sull’impiego pacifico dell’energia nucleare, compreso anche il diritto all’arricchimento dell’uranio in conformita’ agli impegni internazionale e al trattato di non proliferazione delle armi nucleari, con il pieno rispetto delle garanzie internazionali’’. Il piano, infine, “deve favorire la normalizzazione dei rapporti con l’Iran nel campo del commercio e degli investimenti’’.