Home ATTUALITÀ Israele, media: decine di combattenti di Hamas si arrendono a Gaza

    Israele, media: decine di combattenti di Hamas si arrendono a Gaza

    (Adnkronos) – Decine di combattenti di Hamas si sono arresi alle forze israeliane nel nord della Striscia di Gaza. Lo riporta il sito Haretz che pubblica anche le foto dei miliziani, in ginocchio, uno accanto all’altro. Se confermata, si tratta della più grande resa dei membri di Hamas dall’inizio della guerra. 

    Diversi filmati girati a Gaza e caricati sui social media nelle ultime ore mostrano come l’Idf abbia radunato decine di palestinesi che si sono consegnati alle truppe israeliane a Jabaliya e in altre zone del nord della Striscia. I militanti catturati, per lo più giovani, sono spogliati e in biancheria intima, bendati e con le mani legate dietro la schiena. In un filmato, si vede un gruppo di loro trasportato sul retro di un veicolo militare israeliano. 

    Le forze israeliane (Idf) hanno intanto confermato di aver ucciso, in un’operazione scattata sulla base di informazioni dello Shin Bet, due esponenti della rete di “intelligence” di Hamas nella Striscia di Gaza. Lo riferisce l’agenzia Tps, precisando che l’operazione è avvenuta nei giorni scorsi e che tra le persone uccise in un raid aereo c’è Abd Elaziz Rantisi, che – secondo le Idf – era responsabile per le postazioni di osservazione di Hamas a Gaza e ha preso parte alla pianificazione del terribile attacco del 7 ottobre in Israele. Nel mirino dell’operazione è finita quella che è stata descritta come una “struttura di intelligence centrale” di Hamas dove arrivavano tutte le immagini dalle postazioni di vedetta in tutta la Striscia, una struttura che veniva anche utilizzata come luogo di incontro “strategico” per la gestione dei combattimenti. L’altra persona uccisa nel raid è Ahmed Ayush del ‘Battaglione Carrara’ di Hamas.  

    L’Idf sta assediando una scuola nella Striscia di Gaza che ospita migliaia di sfollati. Un uomo palestinese all’interno dell’istituto Khalifa, a Beit Lahia, nel nord dell’enclave, ha riferito ad Al Jazeera che l’esercito israeliano sta circondando la scuola da tutti i lati. Nell’edificio ci sarebbero 7.000 sfollati. “I loro cecchini sono in cima a diversi edifici di fronte alla scuola”, ha dichiarato l’uomo all’emittente del Qatar, aggiungendo che diverse persone all’interno dell’istituto sono state uccise e saranno sepolte nel cortile.