LATINA, FLOP TIA 2010, INTERVIENE IL COMUNE

    Continua a far discutere il caso delle bollette della Tia (tassa igiene ambientale) del 2010 non incassate. E proprio in merito alla vicendo è intervenuto l’Assessore comunale al bilancio, Pasquale Maietta: “La bollettazione della Tia relativa all’anno 2010, come noto, è stata fatta da questa amministrazione dopo aver ripreso in carico la Tia stessa dalla Latina Ambiente, a seguito delle note vicende. Gli uffici comunali preposti hanno compiuto un grande lavoro, razionalizzando e implementando l’anagrafe della bollettazione ricevuta dalla Latina Ambiente con una capillare operazione di pulizia dei “ruoli”. Sono state quindi emesse le bollette della Tia 2010, una parte delle quali non sono state riscosse a causa del mancato pagamento di alcuni cittadini, nonostante il continuo supporto da parte degli uffici comunali per correggere eventuali errori fisiologici nella emissione delle bolette, con circa tremila cittadini ricevuti nei nostri uffici. Mi sorprende, quindi, sentir parlare di “flop” da parte del Comune, che aveva invece correttamente previsto uno specifico ammontare di incassi non concretizzatosi solo perché una parte dei queste bollette non è stata pagata. In questa circostanza – continua l’assessore Maietta – parlerei anche di mancanza di senso civico da parte dei cittadini inadempienti poiché, escluso naturalmente le persone in evidente e grave difficoltà economica che quindi non possono pagare, tali inadempienze dovranno ricadere necessariamente sugli altri cittadini.                                                              

    Di conseguenza, il prossimo PEF legato alle bollette dei rifiuti sarà più elevato degli anni scorsi: la legge in materia è chiara e prevede che eventuali inadempienze da parte dei cittadini debbano essere coperte dagli altri cittadini attraverso una redistribuzione del carico economico delle bollette”.