MAROCCO – OPERAZIONE CHOC NELL’OSPEDALE DI CASABLANCA: UNA BIMBA DI 6 ANNI VIVEVA CON UNA SANGUISUGA DI 6CM ALL’INTERNO DELLA SUA GOLA. UNA CASO ECCEZIONALE

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    Era stata ricoverata con sintomi allarmanti: aveva forti problemi di respirazione e perdite di sangue dalla bocca. I chirurghi hanno così estratto dalla gola di unabimba di 6 anni, unasanguisuga di 6 centimetri che si era adattata a ’vivere’ nella gola. La ‘mignatta’, hanno poi ricostruito i medici dell’ospedale marocchino Ibn Rochd di Casablanca, era stata ingerita dalla bimba ancora microscopica, probabilmente bevendo da una fonte igienicamente poco sicura. “I corpi estranei nelle vie aeree superiori – hanno spiegato gli specialisti marocchini – sono una delle emergenze più difficili di otorinolaringoiatria. Le sanguisughe, causa molto rara di ostruzione, possono entrare nel corpo umano quando si nuota in zone contaminate o si beve acqua non filtrata”. C’è da sottolineare che si tratta di un episodio eccezionale (sono appena 7 i casi ad oggi noti in letteratura), come ha riportato il ’Journal of Surgery Case Reports’ il parassita è stato estratto con un’operazione in anestesia generale. La piccola era seriamente a rischio in quanto, questa specie di sanguisuga può arrivare a raggiungere i 12 cm, una misura che avrebbe potuto soffocare la piccola. Inoltre questi parassiti secernono una molecola che impedisce la coagulazione sanguigna, che provocava le perdite di sangue dalla bocca e facile sanguinamento.

    M.