MATTARELLA, DIRITTO DI DOVERE NO ALLA CORRUZIONE

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    Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, contro la corruzione. Occasione la risposta ad una domanda sulla legalità rivoltagli dai ragazzi dell’Arsenale della Pace incontrati al Sermig di Torino. La corruzione, il potere fine a se stesso, sono conseguenza di una caduta della politica. Di un suo impoverimento. I giovani si allontanano e perdono fiducia perché la politica, spesso, si inaridisce. Perde il legame con i suoi fini. Oppure perde il coraggio di indicarli chiaramente”. Poi la citazione di Papa Francesco, a conferma di una piena sintonia su questo tema con il pontefice. “I corruttori sono i peggiori peccatori, lo ha scritto Papa Francesco prima di diventare arcivescovo di Buenos Aires. Parole di fuoco che condivido. Credo che ognuno di noi debba riflettere sul proprio operato. Dobbiamo pensare criticamente a quello che facciamo, ricordare che oltre ai diritti abbiamo dei doveri”.