MEDICINA, A ROMA CONFERENZA MONDIALE SU ANALISI MOVIMENENTO IN AMBITO CLINICO

     
     
    Da lunedì 29 settembre a sabato 4 ottobre 2014, presso il Centro Congressi dell’Angelicum (Pontificia Università San Tommaso D’Acquino – Largo Angelicum, 1 – Roma) si terrà la prima Conferenza Mondiale sull’Analisi del Movimento in ambito Clinico. L’appuntamento è promosso dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, dalla Società Italiana di Analisi del Movimento in Clinica (SIAMOC) e dalla Società Europea di Analisi del Movimento nell’Adulto e nel Bambino (ESMAC, European Society for Movement Analysis in Adults and Children) ed è sostenuta dall’Associazione Pegaso Onlus. La conferenza – spiega un comunicato – ha come tema lo studio del movimento in clinica, ovvero la ricerca degli elementi di interesse utili alla diagnosi e cura di malattie che investono il controllo del movimento sia nel bambino che nell’adulto. Nel complesso si attendono circa 400 presenze: oltre 320 ricercatori provenienti da tutto il mondo (dal Giappone al Brasile fino alla Cina) che hanno inviato la sintesi dei loro lavori e circa 50 relatori, che terranno lezioni su come individuare le migliori strategie di cura e sulla valutazione del trattamento terapeutico. Prevista l’assegnazione di 4 premi: 2 per i migliori lavori in assoluto, uno ‘giovani ricercatori’ che prevede lo stage presso un prestigioso laboratorio di ricerca e uno per il miglior contributo scientifico. Tra i relatori che interverranno, il professor Anatol Feldman, dell’Università di Montreal in Canada: la sua lezione avrà come tema l’ipotesi di controllo del movimento che ad oltre 50 anni dalla sua originaria enunciazione non è stata ancora confutata da altre prove scientifiche. Una sorta di teoria della relatività in ambito di controllo motorio. Oltre al professor Feldman, interverrà la professoressa Mindy Levin della McGill University di Montreal, tra gli autori più citati al mondo ogni qualvolta si parli di disturbo del controllo e del tono muscolare in conseguenza ad una malattia. Il professor Tim Theologis affronterà il tema della valutazione e del trattamento del piede piatto nei bambini. Si tratta di una condizione che interessa una ampia popolazione con aspetti di cura ed evoluzione funzionale ancora da chiarire. Di grande impatto la lettura del professor Yasuharu Koike, che sta sviluppando un modello biomeccanico muscolo-scheletrico per il controllo dell’arto superiore tramite l’attività elettrica dei muscoli e del cervello. Questi modelli sono fondamentali per la riabilitazione in quanto forniscono indicazioni su come deve essere costruito l’esercizio terapeutico. Infine, il professor Adam Shortland si soffermerà sulla relazione tra funzione e struttura del corpo e loro evoluzione durante la crescita di un bambino in seguito a paralisi cerebrale. Durante la conferenza saranno illustrati i risultati di 14 anni di attività scientifica del MARlab, il laboratorio di robotica e analisi del movimento dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Santa Marinella. Attivo dal 2000 nella sede di Palidoro e dal 2011 a Santa Marinella, oggi la divisione di Riabilitazione Pediatrica dell’Ospedale Bambino Gesù, alla quale il MARLab afferisce, è il più grande Centro di riabilitazione pediatrica del centro-sud Italia, un’eccellenza a livello internazionale per la gestione dei casi ad alta complessità, la valutazione dei deficit motori del bambino, la verifica dei risultati delle terapie, la ricerca scientifica, lo sviluppo di brevetti originali e di nuove tecnologie avanzate.