Home ATTUALITÀ BREAKING NEWS Mercato industriale – Stabili le macchine stradali, mentre calano le macchine movimento...

Mercato industriale – Stabili le macchine stradali, mentre calano le macchine movimento terra. Stop della dinamica espansiva

Nei dodici mesi del 2023 sono state immesse sul mercato italiano 24.704 macchine per costruzioni, con una diminuzione del 5% rispetto al 2022.

Più in dettaglio, le macchine movimento terra vendute nel 2023 sono 23.779 unità (-5%) e 925 le macchine stradali (+2%).

Questi i dati elaborati e diffusi da Unacea, l’Unione italiana macchine per costruzioni, sulla base delle vendite dei produttori e degli importatori del settore.

Confrontando quindi i dati del quarto trimestre 2023 sul quarto trimestre 2022, il comparto registra un calo del -7%; il segmento delle macchine movimento terra diventa negativo (-8%), mentre le macchine stradali registrano una crescita del 18%.

Mercato mezzi industriali, Vitulano (Unacea): “Il mercato italiano di macchine e attrezzature registra una lieve flessione nel 2023”

Il mercato italiano di macchine e attrezzature registra una lieve flessione nel 2023 – ha dichiarato Michele Vitulano, presidente di Unacea – Le vendite sembrano comunque essersi stabilizzate su livelli molto alti che riteniamo possano mantenersi anche nei prossimi trimestri del 2024”.

Mercato mezzi industriali, il saldo della bilancia commerciale, si mantiene in avanzo per quasi €965 milioni, con una crescita del 14%

Risultano tuttavia essere in crescita gli scambi internazionali di settore, almeno questo è  quanto emerge dall’ultimo Report del commercio estero Unacea-Cer.

Le esportazioni tra gennaio e ottobre 2023 hanno superato i €2,8 miliardi, con una crescita del 13% rispetto allo stesso periodo del 2022. Positive anche le importazioni che crescono del 13% per un valore di €1,9 miliardi, in linea con l’andamento vivace registrato dal mercato italiano.

Infine va sottolineato che. il saldo della bilancia commerciale, si mantiene in avanzo per quasi €965 milioni, con una crescita del 14% rispetto allo scorso anno.

Max