Meteo, inizio 2019 all’insegna del gelo

    Quello della notte di San Silvestro era solo un anticipo di inverno rigido, con un bollettino meteo contraddistinto dal freddo che ha fatto nevicare sul’Adriatico: infatti, le condizioni meteo si stanno preparando per un cambiamento improvviso e duraturo.

    L’inverno, fortemente preponderante nell’Europa orientale, si prepara a mettere radici solide vicino al nostro paese. Secondo il meteo l’innalzamento dell’ alta pressione delle Azzorre a nord sta provocando un trasporto di aria fredda verso sud, con venti del nord sostenuti che colpiscono le creste alpine e provocano forti nevicate ai confini nord-orientali.

    Al momento prevalgono venti da nord – nord ovest, tanto che sono presenti nuvole sulla Sardegna occidentale e tirrenica. Ad ogni modo, nelle prossime ore, il vento si piegherà in modo deciso da Grecale, irrompendo nell’ Adriatico dove ci si aspetta un deterioramento dal pomeriggio. Un peggioramento che coinvolgerà nuovamente l’Adriatico medio – meridionale e il Sud, con nevicate che spingono facilmente verso le quote collinari.

    Precipitazioni copiose colpiranno l’Abruzzo e il Molise, in parte anche le Marche, colpiranno anche Puglia e Basilicata e le zone interne della Campania, così come gli Appennini calabresi e la Sicilia settentrionale.

    Altrove ci saranno cieli sereni o poco nuvolosi, ad eccezione dei confini alpini centrali e orientali dove permarranno le nevicate. Per concludere, si sottolinea che le temperature scenderanno fortemente, concentrandosi su valori decisamente invernali. Un declino destinato a continuare nelle prossime 48 ore, un calo destinato a fornire anomalie termiche negative che questa volta potrebbero persistere per lungo tempo e un po’ in tutte le regioni d’ Italia.