Migranti: Orbán? Un nemico

    Ugo Forello, fondatore di Addiopizzo e grillino noto e influente in Sicilia si schiera apertamente contro le posizioni di Salvini in merito ad Orban.
    “Orban è un nemico.”, dice con fermezza. “E le sue politiche non c’entrano nulla con l’esperienza, il percorso, i valori dei 5 Stelle”. In Sicilia, a capo della delegazione in consiglio comunale di Palermo, ha preso parola come emblema del sempre più aumentato disagio interno nei confronti dell’azione del governo in tema di immigrazione e si è scagliato contro Salvini.

    “Orban mal tollera che la cultura ungherese si mescoli con quella degli altri, immagina una situazione geopolitica di cento, mille anni fa. Insomma, un approccio politico nazionalista ed estremista che vede nell’apertura una minaccia. Mi chiedo cosa c’entri tutto ciò con l’esperienza, il percorso e i valori di M5S. Sono cose che nulla c’entrano con il contratto di governo. Per fortuna Di Maio non condivide. Sono rassicurato da queste parole. Ma il tema ora è un altro: dobbiamo rispettare quello che si è deciso, in materia di immigrazione: il governo deve andare a sedersi nei luoghi decisionali dell’Ue sapendo che Orbán è un nemico. Se i nostri alleati mostreranno di aver cambiato atteggiamento rispetto ai patti con M5S dovremo prenderne atto”.

    “Sono sicuro che se riaccadrà una situazione come per la nave Diciotti i nostri rappresentanti al governo non si comporteranno allo stesso modo. Detto ciò, diciamocelo chiaramente: i dati del 2018 dicono che gli sbarchi sono drasticamente calati, non c’è una emergenza migranti e quindi è bene che ci si occupi degli altri problemi del Paese. Meglio concentrarsi su altri problemi”.