MONTE COMPATRI, COMUNE APPROVA NUOVE NORME SU RIFIUTI E ONERI CONCESSORI

    “Privilegiare la ristrutturazione per dire stop al consumo di suolo, rispondere alle nuove esigenze abitative della città e rilanciare l’economia del territorio. Queste le linee guida che, stamane, hanno portato all’approvazione da parte del Consiglio comunale di Monte Compatri delle nuove tabelle sugli oneri di urbanizzazione. Una inversione di tendenze che vede scendere le tariffe”. Così, in una nota, il Comune di Monte Compatri.
    “Per tutti gli interventi di riqualificazione del patrimonio immobiliare e demolizione e ricostruzione, infatti – prosegue la nota – è stato tagliato il costo per l’intervento. La riduzione va dal 50 al 65% in ogni zona prevista dal piano regolatore generale e per qualunque tipologia e destinazione d’uso. Si punta a valorizzare le strutture presenti attraverso l’esborso di minori somme per l’adeguamento dell’esistente”.
    Una delibera, che ha ottenuto il via libera con 9 voti a favore e un solo astenuto, con la quale dare “sostegno ad un settore in crisi, come quello dell’edilizia, che nel Lazio è in sofferenza da troppo tempo ormai”, ha affermato il sindaco Marco De Carolis. “L’unica strada – ha concluso il primo cittadino di Monte Compatri –, per dare respiro alle imprese e favorire quegli interventi che i cittadini chiedono in base a nuove esigenze familiari, era questa di abbassare i canoni. La mia amministrazione c’è riuscita”. Il Comune di Monte Compatri ha poi approvato un nuovo regolamento sulla gestione dei rifiuti: “La differenziata partirà a settembre e sarà strutturata sul porta a porta, sull’intervento a chiamata e sulle giornate ecologiche. I sacchetti invece saranno destinati al Centro comunale. Una struttura che potrà essere utilizzata, gratuitamente, da cittadini titolari di utenze domestiche e non; ma l’accesso sarà garantito grazie ad un apposito badge. Non tutti i rifiuti saranno accettati: bisognerà essere muniti, infatti, di specifica documentazione per l’identificazione e la provenienza dei materiale da conferire nello stesso impianto. Nel regolamento sono previste delle sanzioni per violazioni.  “Una norma di civiltà – la definisce il sindaco di Monte Compatri, Marco De Carolis, intervenendo in Consiglio – che permetterà al nostro Comune di abbattere i costi per lo smaltimento, mantenere pulita la città e rispettare gli standard ambientali imposti dall’Unione europea”.