NON SI PLACANO LE SCOSSE NEL CENTRO ITALIA: LA NOTTE SCORSA L’INVG NE HA CONTATE OLTRE 100. COL FREDDO IN ARRIVO PREOCCUPA LA SITUAZIONE DEI 4MILA SFOLLATI

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    Niente sembra fermarla: il sito dell’Istituto nanzionale di geofisica, ha rilevato una continua attività sismica anche la notte scorsa nel Centro Italia, con almeno un centinaio di scosse registrate, molte delle quali con epicentro vicino a comuni delle province di Macerata e di Perugia. Ore di angoscia e paura per le migliaia di sfollati rispetto a una situazione che il sindaco di Visso, Giuliano Pazzaglini, riferendone all’Adnkronos, ha affermato di aver “raccolto un numero significativo di adesioni, circa 150, per la sistemazione in albergo e considerato che la decisione è stata presa nel tardo pomeriggio e molti non erano preparati per partire, è stato un buon risultato”. Sulla stessa scia anche Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo sul Nera: “A dormire in auto non è rimasto nessuno. Ieri gli anziani sono partiti e sono stati sistemati negli alberghi al mare. Sono rimaste a dormire nelle tende solo due famiglie, alcuni sono rientrati nelle case che erano agibili, molti sono andati da parenti e amici. Oggi vedremo come dare soluzioni in attesa che vengano realizzate le casette per far rientrare le persone che giustamente vogliono rientrare – ha concluso Falcucci – ma in questo momento è giusto staccare la spina perché, psicologicamente, queste scosse quotidiane non si reggono”.