OSTIENSE, BOSNIACO RAPINA LA MADRE, E UNA PROSTITUTA, ARRESTATO

     

    Gli agenti del Commissariato Esposizione hanno avuto le prime notizie  dell’accaduto  scorso, quando si è presentata nei loro uffici la madre di O.D., denunciando di essere stata da lui rapinata.Il giovane  bosniaco di 26 anni infatti, qualche giorno fa, dopo averla  minacciata con una bottiglia rotta, si era impossessato di 500 euro, frutto dell’attività di elemosina che la donna espleta durante la giornata. L’uomo, che vive in un camper in zona Ostiense insieme alla madre, al fratello, alla compagna e ad un minore, dopo la rapina si era allontanato. Non contento, nel pomeriggio della stessa giornata, andà da  una prostituta che svolge la sua attività sempre nella zona, prima ha preteso una prestazione sessuale e poi ha iniziato a rovistare  nella sua borsa  alla ricerca di denaro. Non avendolo trovato, ha iniziato a minacciarla dicendole che non avrebbe più potuto prostituirsi in quel posto. Acquisite le denunce da parte delle due vittime, sono iniziate le indagini per cercare di rintracciare l’uomo. Gli agenti del Reparto Volanti l’hanno individuato all’interno della roulotte dove vive. In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza a suo carico nonché del pericolo di fuga, i poliziotti l’hanno sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria. Dovrà rispondere sia di rapina aggravata che di minacce gravi.