PATTINAGGIO – TROVATO ACCORDO TRA LE PARTI: CAROLINA KOSTNER POTRÀ TORNARE A GAREGGIARE DAL 1 GENNAIO 2016

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     “Le parti hanno concordato di aumentare la sanzione imposta in primo grado dal Tribunale nazionale antidoping, che era di sedici mesi, di ulteriori 5 mesi. La decorrenza del periodo di ineleggibilità di 21 mesi è però retrodatata al 1° aprile 2014, in considerazione di lungaggini procedurali non attribuibili alla Kostner. La Kostner avrà quindi la possibilità di tornare nuovamente alle competizioni a partire dal 1° gennaio 2016”. Questa la comunicazione ufficiale emessa dal Coni, dalla quale si apprende che Carolina Kostner, pattinattrice azzurra pluripremiata, potrà tornare alle competizioni dal 2016. Questo in virtù di una transazione sulla controversia con la Wada (Agenzia mondiale antidoping, ndr) e la Nado italiana. “In considerazione di lungaggini procedurali non attribuibili alla Kostner”, spiegano dal Coni. Tutto ebbe inizio a fine luglio del 2012, quando per un controllo antidoping, alcuni incaricati si presentarono a casa della pattinatrice cercando Alex Schwazer, allora suo compagno. Per l’occasione la Kostner disse loro che Schwazer non si trovava in quel momento in casa, cosa che “ha in seguito ammesso di aver commesso un grave errore di giudizio non riferendo la verità all’addetto ai controlli e ha riconosciuto che la sua condotta rappresentava una violazione delle norme antidoping italiane”, precisa il Coni. Un fatto che sarebbe stato dovuto trattare dal Tribunale arbitrale dello sport (Tas) di Losanna, ed invece ’risolto’ con un accordo tra le parti: la Wada, la procura antidoping della Nado italiana e la pattinatrice.

    T.