Avendo, dagli exit poll, il 39 per cento dei voti, il partito nazionalista Diritto e Giustizio (PiS) ha vinto le elezioni in Polonia. Il movimento conservatore anti-Ue, ideato nel 2001 dai gemelli Lech e Jaroslaw Kaczynski, è esploso nelle presidenziali della scorsa primavera con la vittoria di Andrzej Duda. “Questa vittoria è merito di tutti voi”, ha dichiarato la candidata premier PiS (che potrebbe a questo punto governare da solo), Beata Szydlo. Dal canto suo, Ewa Kopacz non ha potuto far altro che prendere atto dalla sconfiutta in quanto, dagli exit, il suo partito con il 23,4 per cento dei voti è secondo.
T.
