POMEZIA, 20 NOVEMBRE LA GIORNATA INTERNAZIONALE PER I DIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA

In occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il Comune di Pomezia ha organizzato un’intera giornata dedicata ai bambini e ai ragazzi della Città. Mercoledì 20 novembre prossimo si svolgerà, in aula consiliare alle ore 10.00, il Consiglio comunale dei ragazzi a cui parteciperà una rappresentanza degli studenti delle scuole medie del territorio per discutere e approvare proposte di deliberazione elaborate da ciascun istituto scolastico sul tema all’ordine del giorno: “Costruire una Città a misura di ragazzo”. “Non potrò essere presente – afferma il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci – Sono rammaricato, ma alla stessa ora è stato fissato un incontro presso la Prefettura di Roma. Auguro a tutti i ragazzi un buon Consiglio comunale”. A seguire, alle 11.30 in piazza Indipendenza, una rappresentanza di studenti delle scuole elementari si cimenterà con la lettura degli articoli della “Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. Nel pomeriggio la biblioteca comunale ospiterà, alle ore 16.00, in sala conferenze il convegno “Diritti e rovesci tra genitori e figli” a cura di Sportello Donne Pomezia, mentre i bambini potranno divertirsi con la ludoteca nella sala a loro dedicata. Lettura animata e laboratorio creativo per bambini dai 4 ai 10 anni, a cura di Officine creative, partirà alle ore 16,30 presso la sala ragazzi.

 “Si tratta di una giornata importante – dichiara la vice Sindaco Elisabetta Serra – che vogliamo celebrare coinvolgendo bambini, ragazzi e genitori del territorio. Con la convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza approvata nel 1989 la comunità internazionale si è impegnata nei confronti del soggetto “bambino” in quanto tale condannandone lo sfruttamento, la discriminazione e l’abuso. Ma si tratta di principi e di diritti che vanno applicati quotidianamente in ogni luogo e in ogni Città. I nostri ragazzi hanno diritto a studiare, crescere e trascorre un’infanzia e un’adolescenza quanto più serene possibili. Noi, in quanto Amministrazione, possiamo e vogliamo dare spazio ai più piccoli che hanno lo spirito giusto per dirci come dovrebbe essere una vera Città a misura di ragazzo”.