Ponte della Scafa, il cantiere partirà all’inizio del 2019

    Approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato durante il consiglio comunale di Fiumicino insieme ai consiglieri comunali del X Municipio di Roma.

    L’Odg impegna il Sindaco di Fiumicino (e uno analogo sarà votato a Ostia per quanto riguarda la giunta di Roma Capitale) per ridurre o eliminare l’inconveniente causato dalla temporanea chiusura del ponte di Scafa, anche attraverso la riorganizzazione della rete stradale e del servizio trasporto pubblico; sollecitando con urgenza la costruzione del nuovo ponte Scafa e delle relative infrastrutture stradali, tra cui biciclette e pedoni, per collegare il Comune di Fiumicino e il X Comune di Roma Capitale, sulla base di un’accurata analisi dei flussi di traffico e delle caratteristiche urbane dei due territori; sollecitando con urgenza la costruzione di un nuovo ponte e delle relative infrastrutture stradali, tra cui ciclabili e pedonali, per collegare il Comune di Fiumicino e l’entroterra della X Capitale di Roma sulla base di un’analisi approfondita dei flussi di traffico e delle caratteristiche urbanistiche di due territori ; rendere pubblici i risultati di tutti i controlli Astrali; accertare lo stato di attuazione del Ponte Nuovo Scafa a Roma Capitale; accertare lo stato di attuazione dell’accordo del 26 aprile 2016 tra il Comune di Fiumicino, la Regione Lazio e l’Anas; accertare qualsiasi responsabilità per la chiusura del ponte Scafa a causa degli inconvenienti subiti dai cittadini; chiedere una conferenza dei servizi interistituzionali a partire dalla prossima settimana con tutti gli enti preposti.

    “Le istituzioni locali si incontrano e cercano di dare risposte alle esigenze delle città – ha detto il sindaco di Fiumicino Esterino Montino – Ringrazio il presidente di Pillo per aver proposto questo momento che non avevo dubbi da ritenere valido per consentire a tutte le istituzioni coinvolte nell’incontro l’un l’altro e ringrazio tutti per la loro presenza “.
    Oltre al presidente e ai direttori di Fiumicino e X Municipio, il direttore dell’Astral Antonio Mallamo, il direttore generale Daniele Lucci, l’assessore alla mobilità di Roma Linda Meleo, l’assessore ai trasporti della Regione Lazio Mauro Alessandri, il CdV del Capitaneria di Porto Filippo Marini, Capo di Stato Maggiore del Genio Militare del Colonnello Ardemio Carvesio e capo della Polizia di Stato Lucia Franchini.

    “Non abbiamo bisogno di polemiche o di uno spettacolo, in questo momento, dobbiamo puntare a una soluzione condivisa che ci permetta di dare risposte – ha continuato Montino – ma le risposte strutturali dipendono dal gestore della strada, non dalle due amministrazioni abbiamo cercato di aiutare a mitigare i problemi che cadono sui cittadini e abbiamo dato il nostro contributo. Grazie all’illuminazione del ponte, l’apertura parziale è stata possibile. L’apertura non è decisiva.La soluzione, ancora parziale, sarà il ponte a pieno regime, ancora parziale perché è stato finanziato, progettato e commissionato per il nuovo ponte sullo Scafa che sostituirà quello attuale, un lavoro strategico e speriamo che non appena il progetto esecutivo sia stato convalidato il cantiere possiamo decolleremo solo per mesi, e parleremo solo per mesi e continueremo a fare la nostra parte per rendere effettiva la scadenza, ma non c’è dubbio che un territorio con una struttura come l’aeroporto con 40 mila lavoratori e 4 3 milioni di passeggeri hanno bisogno di un rafforzamento del sistema di connessione tra i due territori. Il Ponte Scafa è il più urgente, ma abbiamo anche condiviso un progetto per un altro ponte, nell’entroterra. Circa vent’anni fa la disposizione del master plan di Roma che prevede un altro ponte più nell’entroterra e questi incontri interistituzionali ci permettono di fare progressi in questa direzione “.

    Montino ha poi ricordato l’accordo con Adr per garantire il servizio navetta. “Insieme a Roma abbiamo istituito un servizio navetta che consente a chi attraversa il ponte a piedi di raggiungere facilmente l’aeroporto – ha spiegato – per quanto ci riguarda è tutto pronto e siamo pronti a partire immediatamente”.

    Il consigliere Meleo ha dichiarato che anche le navi di Atac, per quanto riguarda Ostia, sono pronte. “Sarà una navetta circolare con nove fermate – ha spiegato – l’autobus 056 passerà ogni 30 minuti. Dobbiamo solo consentire agli uffici tecnici di Adr e Atac di coordinarci, ma partiremo nei primi giorni della prossima settimana” . L’assessore Meleo ha quindi annunciato che il cantiere per il nuovo ponte Scafa, che si trova a Roma, inizierà nei primi mesi del 2019 “.