REGIONE LAZIO, RIFIUTI, ZINGARETTI “FALCOGNANA UNICA SOLUZIONE PER VOLTARE PAGINA”

    “Abbiamo fornito al commissario per l’emergenza rifiuti una lista di tutti gli impianti di smaltimento autorizzati. Dopo i dovuti approfondimenti il commissario ha scelto il sito di Falcognana, scelta che abbiamo condiviso. Sarà una piccola discarica, temporanea, dove verrà scaricato solo materiale trattato. Dai 60 camion della prima ipotesi siamo arrivati a 12, non ci sarà mai una nuova Malagrotta: Falcognana con le sue 300 tonnellate al giorno di materiale trattato, aiuterà Roma a superare l’emergenza e ad avviare la chiusura della più grande discarica d’Europa. Come potremmo chiedere aiuto ai cittadini delle altre Regioni se non cominciamo a fare la nostra parte?”. Queste le parole con cui il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, ha introdotto la seduta del Consiglio regionale dedicata all’emergenza rifiuti.

    “Non siamo al giorno zero – ha spiegato il presidente Zingaretti – Il nostro obiettivo è costruire una nuova gestione dei rifiuti. La nostra Regione deve diventare un modello a cui guardare: abbiamo già compiuto scelte importanti. Se vogliamo possiamo cambiare, serve collaborazione istituzionale, pianificazione e programmazione. Abbiamo stanziato 150 milioni di euro per la differenziata porta a porta, già distribuiti alle amministrazioni. E’ stato avviato l’iter di revisione del Piano regionale dei rifiuti, con l’abolizione dello scenario di controllo. E’ partito i monitoraggio che permetterà di ridefinire il fabbisogno di impianti. Il nuovo piano punterà fortemente sulla riduzione, sul riuso e sul riciclo. Ci sarà un percorso partecipato e pubblico, con il pieno coinvolgimento del Consiglio regionale”.