ROMA: EURISPES SU AFFITTI IN NERO, SOLO 32% UNIVERSITARI IN REGOLA

    Secondo le cifre fornite oggi dalla Guardia di finanza, a ROMA solo il 35% degli studenti universitari fuori sede ha stipulato un regolare contratto d’affitto. Lo scrive l’Eurispes in una nota a proposito dei dati illustrati questa mattina durante la presentazione del patto anti evasione a Roma. “Numeri che confermano gli ultimi dati dell’indagine Eurispes sull’emergenza abitativa nella Capitale, dalla quale e’ emerso che appena il 32% degli studenti e’ in regola” sostiene l’Istituto di ricerca. “L’insufficiente disponibilita’ di ottenere l’alloggio messo a disposizione dall’Universita’ – continua l’Eurispes – costringe la maggior parte degli studenti che vogliono frequentare una facolta’ lontana dalla propria residenza a cercare una stanza (la maggior parte delle volte un posto letto) in affitto. Questa soluzione rischia di diventare un privilegio per pochi eletti, visti i prezzi raggiunti negli ultimi anni dal mercato immobiliare. I ’privilegiati’ devono anche possedere requisiti di tolleranza e spirito di adattamento, dal momento che ad un costo elevato non corrispondono affatto standard di qualita’ e comodita’: spesso, le case degli studenti sono arrangiate alla meno peggio, sia dal punto di vista del mobilio sia da quello degli elettrodomestici”. L’indagine Eurispes ha mostrato in particolare che il 3,7% degli studenti che risiedono a ROMA proviene dal Nord Italia, il 24,2% dal Centro, il 62,2% dal Sud e il 9,9% dall’estero. I giovani trovano la casa attraverso annunci sui giornali o sui volantini (45%), con il passaparola (24,2%), attraverso Internet (16,7%) e piu’ raramente attraverso le agenzie immobiliari (11,7%).