ROMA, FURTI E RAPINE: 6 ARRESTI NEL WEEKEND

    Sono state 6 in totale le persone che a vario titolo si sono rese responsabili di reati che vanno dal furto in abitazione al taccheggio e alla rapina e sono state arrestate nel fine settimana dalla Polizia.

    Il primo episodio si è verificato in via Filippo Nicolai, nella zona di Prati.

    Un cittadino serbo di 33 anni, è stato arrestato dagli agenti mentre tentava di fuggire dopo aver “visitato” un appartamento al secondo piano di uno stabile.

    L’uomo, sorpreso dagli agenti intervenuti, giunti sul posto a seguito di una segnalazione al 113, ha tentato di fuggire gettandosi dal balcone.

    Dopo il balzo, seppur dolorante, ha trovato la forza di rialzarsi e fuggire ancora ma, inseguito dai poliziotti, è stato raggiunto e bloccato.

    Arrestato dovrà rispondere del reato di tentato furto.

    Singolare la rapina messa a segno da una nomade, poi arrestata dai poliziotti, che ieri sera, brandendo una mazza a cui aveva applicato dei vetri bloccati da uno straccio, ha prima creato il panico all’interno di un ristorante, spaventando i clienti, e poi è entrata all’interno di un negozio gestito da un cittadino indiano, rubando una bottiglia di birra.

    Scoperta dal proprietario, ha opposto resistenza e, dopo avergli sferrato un pugno ha tentato di dileguarsi.

    Il sopraggiungere di una volante della Polizia ha però impedito che la donna riuscisse a fuggire.

    Bloccata e disarmata è stata identificata e accompagnata negli uffici di Polizia dove è stata arrestata per il reato di rapina impropria.

    Alcune bottiglie di liquore, prosciutto e tranci di parmigiano confezionato.

    Questo il bottino di una donna rumena di 57 anni, che ieri pomeriggio è entrata in un supermercato di via Mario Chiri, nella zona di Sant’Ippolito, ha “infilato” la refurtiva in una busta ed è andata alle casse, pagando solamente alcune merci di poco valore.

    Scoperta dal direttore dell’esercizio commerciale,  quando le sono state chieste spiegazioni, la straniera, spontaneamente, ha svuotato il contenuto della busta ma questo non gli ha evitato l’arresto.

    Infatti, a seguito dell’ intervento degli agenti del Commissariato di zona, allertati dal direttore del supermercato con una telefonata al 113, la straniera è stata arrestata con l’accusa di furto.

    Rumena anche la donna che, in via di Grotta Perfetta, nella zona di Tor Carbone, è stata sorpresa a rubare generi alimentari, per un valore di circa 200 euro, dal personale dipendente.

    Dato l’allarme al 113, i poliziotti del Commissariato di zona sono giunti sul posto e trovata in possesso del maltolto l’hanno arrestata.

    Stessa sorte per un altro cittadino rumeno di 32 anni che ieri pomeriggio dopo essere entrato in un centro commerciale di via Alimena, nella zona della Romanina, fingendo di essere un normale cliente, è entrato in camerino per provarsi un paio di pantaloni.

    L’eccessiva lentezza dell’operazione e i rumori provenienti dall’interno del camerino hanno insospettito il personale dell’esercizio commerciale che, dopo aver chiamato la Polizia, hanno bloccato l’uomo e atteso l’arrivo della volante.

    Controllato dagli agenti, il cliente è stato trovato in possesso di 2 paia di pantaloni, che indossava sotto i propri.

    Furto aggravato anche il reato commesso da una cittadina croata che ha borseggiato  un turista americano nelle vicinanze della Stazione Termini.