Roma, oBike gettata nel Tevere: la Raggi incontra i due responsabili

    La sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha incontrato in Campidoglio i due ragazzi che la notte del 29 giugno scorso hanno vandalizzato e gettato nel Tevere una bicicletta del servizio oBike. Presente anche Andrea Crociani, general manager di oBike Italia.
    Accompagnati dai genitori, i due protagonisti dell’episodio, un 21enne e una 24enne, ammettendo le proprie responsabilità, si sono resi disponibili ad essere coinvolti ed affiancare l’azienda in future campagne di sensibilizzazione sul corretto utilizzo delle bici. L’obiettivo è mettere in campo azioni per prevenire nuovi atti di inciviltà.
    “E’ un episodio che deve farci comprendere che da un errore si può costruire qualcosa di positivo. – ha dichiarato la sindaca Raggi – I due autori del gesto, che ha avuto un forte impatto mediatico, hanno chiesto scusa e si impegneranno a collaborare per sostenere questo importante servizio di bike-sharing, che rientra pienamente nei nostri programmi di sviluppo della mobilità sostenibile. E’ necessario un cambiamento culturale, creando una nuova coscienza civica e stabilendo il principio che le cose di tutti sono cose di ciascuno di noi. Bisogna rispettare le regole e il bene comune. Dobbiamo prenderci cura della nostra città, perché ognuno di noi può contribuire a farla più bella”.