ROMA, PIANO ANTIRAPINA PER FESTIVITA’ NATALIZIE, ARRESTATI DUE RAPINATORI

    Inizia subito a dare frutti il piano antirapina predisposto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma in occasione delle Festività Natalizie, scattato in occasione del week-end dell’Immacolata e che durerà fino ai primi giorni del nuovo anno, che prevede il rinforzo dei  quotidiani servizi di controllo del territorio soprattutto nelle zone ad alta densità di attività commerciali.

    In questo contesto, i Carabinieri della Stazione Roma Montespaccato hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto due rapinatori romani di 21 e 55 anni, entrambi con precedenti, con l’accusa di rapina aggravata. Nei guai è finita anche una loro complice, una donna romana di 53 anni, che è stata denunciata a piede libero per favoreggiamento. I fatti si sono svolti nel primo pomeriggio di ieri: i 2 rapinatori hanno fatto irruzione in una sala scommesse di via degli Ammiragli, zona Cipro, dove, a volto coperto e pistola in pugno, si sono fatti consegnare l’incasso giornaliero, oltre 1.100 euro, per poi fuggire con uno scooter. Nemmeno il tempo di intervenire nella sala scommesse appena rapinata che le pattuglie dell’Arma sono state dirottate in via Pieralice, a circa 1 km di distanza, in zona Valle Aurelia, dove gli stessi malviventi avevano tentato di mettere a segno un altro colpo, sempre in una sala scommesse. In questo caso, però, il proprietario dell’attività li ha messi in fuga e ha dato l’allarme. E’ scattata, quindi, una massiccia battuta di ricerche con posti di blocco in tutta la zona: il dispositivo, coordinato dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale, ha consentito ai Carabinieri della Stazione Roma Montespaccato di rintracciare i fuggitivi a bordo di un’auto, guidata da una loro complice, con la quale speravano di riuscire ad eludere i controlli dei militari. Nell’auto i Carabinieri hanno rinvenuto uno zaino al cui interno è stato recuperato l’intero bottino, frutto del primo colpo, e una pistola scacciacani sprovvista di tappo rosso. I due malviventi sono stati ammanettati e portati nel carcere di Regina Coeli, dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.