Roma, Polizia in difesa di due cuccioli

    Giornata da cinofili per gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Colombo. Il primo intervento alle 2
    di notte: un 31enne, sprovvisto di alcun documento e dichiaratosi cittadino serbo, su via del Plebiscito,
    fermava i turisti con in braccio un cucciolo meticcio; ad alcuni proponeva l’acquisto, ad altri chiedeva soldi
    per fare dei selfie con il cagnolino in braccio. Il 31enne è stato condotto negli uffici della Questura per
    verificarne la posizione sul territorio nazionale ed a suo carico verrà inviata una dettagliata informativa alla
    Procura della Repubblica. I poliziotti hanno affidato il cucciolo alle cure di un veterinario inviato dalla ASL;
    Danilo, questo il nome che è stato dato al meticcio, dopo essere stato nutrito e lavato, è stato dotato del
    microchip ed è ricoverato presso il canile municipale.
    Diversa la storia di Gabriel, un pelosissimo “Bichon à poil frise” di colore bianco, avvenuta a distanza di
    poche ore; notato da una signora girare per piazza Pasquino, è stato raccolto da una pattuglia dello stesso
    commissariato. Grazie al microchip i poliziotti hanno rintracciato i proprietari che sono corsi al commissariato
    Trevi. Anche se i proprietari del cane non avevano i documenti di Gabriel, i poliziotti non hanno avuto alcun
    dubbio: il cagnolino, appena la famiglia è entrata negli uffici di polizia, è saltato in braccio al loro figlio di 6
    anni facendogli mille feste.