Bisogna sbrigarsi, mancano quindici giorni alla presentazione delle liste elettorali – continua Storace – Anche Fratelli d’Italia, che ha una sua rappresentanza in giunta comunale, si schieri rapidamente col centrodestra romano. Come ho detto ieri mattina a Rampelli, tutti siamo chiamati a fare la nostra parte e non l’ho trovato insensibile. A me sarebbe piaciuto addirittura sperimentare con loro una lista unitaria proprio nella Capitale, come si sta facendo nella lontana Udine, ma temo che non ci aiuteranno i tempi, non certo la volonta’. Almeno spero”. “Alemanno deve solo decidere come condividere con noi il programma elettorale e come ragionare sugli assetti di coalizione – prosegue – Se saremo soddisfatti, faremo ma campagna elettorale leale come sappiamo essere leali solo noi”. “Da La Destra il sindaco non dovra’ temere sotterfugi. Lo stesso richiamo fatto ieri da Buonasorte sull’idea di una nomination a vicesindaco Ciocchetti – ormai ex udc – non va visto negativamente – conclude – Noi pretendiamo solo che il numero due della coalizione venga scelto dal popolo, nella lista che seguira’ nelle urne il risultato di quella del partito del sindaco. Ma ci si decida e subito. Noi dobbiamo stampare i nostri manifesti, e al contrario di quello che e’ successo alle regionali nei miei confronti, vogliamo accompagnare la propaganda del nostro simbolo al nome del sindaco che proporremo agli elettori. Sabato prossimo organizzeremo gazebo in tutti e 15 i municipi della citta’”.
