Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa attraverso la quale il vice presidente dell Assemblea Capitolina, Giordano Tredicine ha espresso la sua opinione sulla questione rifiuti e sulla necessità di trovare unalternativa a Malagrotta contestualmente alla chiusura dellimpianto:
E inutile che Marino continui a scaricare la responsabilità dei rifiuti che stanno letteralmente sommergendo Roma sui dipendenti Ama. Un tale atteggiamento non solo è ridicolo, perché la responsabilità è sempre in primo luogo di chi comanda e non certo di chi esegue, ma anche scorretto. La colpa di questa indecenza che sta facendo sprofondare la Capitale dItalia in un degrado senza precedenti, infatti, è di chi da quasi un anno non fa altro che vantarsi di aver chiuso Malagrotta senza aver provveduto, prima della chiusura, a trovare una soluzione alternativa. La verità è questa aggiunge Tredicine – ed è inutile che il sindaco continui a gettare fumo negli occhi per coprire i suoi errori, visto che ormai è evidente a tutti, anchormen di fama nazionale compresi. La chiusura di una discarica è ovviamente una cosa buona, ma non certo se i rifiuti, che prima finivano nella discarica, finiscono per le strade. Prima almeno, si sentivano solo, ora si vedono anche e la salute dei cittadini, di certo, non è meno a rischio. A Marino conclude Tredicine – manca programmazione e visione di insieme e questi purtroppo sono gli effetti. Con la chiusura di Malagrotta, il sindaco, avrebbe messo la ciliegina sulla torta su quello che doveva essere un cambiamento radicale sulla gestione dei rifiuti di cui Roma aveva e continua ad avere urgente bisogno. Peccato abbia pensato solo alla ciliegina, tralasciando completamente la torta e giocandosi così anche lunico provvedimento buono preso da un anno a questa parte.
