Anche un leader politico come Matteo Salvini, uno dei personaggi più “forti” sui social al punto che proprio sulla presenza online, a detta di molti, è stata costruita la recente escalation di consensi per il suo partito e per se stesso, può cadere di tanto in tanto in qualche gaffe nella gestione delle comunicazioni sul World Wide Web. Specie se a capitare fosse un inconveniente totalmente avulso da qualunque responsabilità diretta, ma in realtà dovuto a quello che gergalmente (e i più giovani capiranno facilmente di ciò di cui si parla) viene definito ” lag “, ovvero una volta di strappo, di salto nel continuum del flusso di una trasmissione effettuata su Internet.
A Matteo Salvini è successo infatti che, senza volerlo né saperlo, durante un suo video si sia materializzato un casuale, imponderabile scherzo della tecnologia, per il quale un discorso politico si è improvvisamente tramutato in un videogame. Giocato da una giovane ragazza filippina, una dei tanti cosiddetti “gamer”, ragazzi (e adulti…) che condividono sui social come YouTube e Facebook le proprie sessioni di gioco ai videogame, chiacchierando con i seguaci appassionati del genere.
Matteo Salvini era in diretta da un paio di minuti, quando allimprovviso la connessione è stata interrotta. Probabilmente per un protocollo tecnologico ben definito, il sistema video di Facebook ha “dirottato” chi stava seguendo il video del ministro degli Interni su unaltra diretta, ed è capitata proprio quella della gamer filippina e cosplayer Alodia Gosiengfiao.
Leffetto è totalmente esilarante. La ragazza, impegnata con il proprio videogame, ha strabuzzato gli occhi. Senza alcuna ragione apparente, ad un tratto, si è trovata con più di 12 mila persone che la stavano seguendo, frutto della “fatica” di Matteo Salvini. “Oh mio Dio, cosa sta succedendo?” ha commentato la ragazza, incredula. “Devo fare uno screenshot, non posso crederci!” ha esclamato, in inglese, notando limprovvisa impennata di followers al suo video.
