SANTA LUCIA, AURIGEMMA: ” MOZIONE PER SCIOGLIMENTO COMMISSIONE

     
     
    “Continua l’incredibile silenzio della Giunta Zingaretti sulla vicenda della Fondazione Santa Lucia, che da mesi ha chiesto – invano – un incontro con gli uffici regionali competenti. E i vertici della struttura continuano a non ricevere risposta, con il serio rischio che un fiore all’occhiello per la riabilitazione possa sospendere le proprie attività, penalizzando cosi gli oltre 700 dipendenti e le migliaia di pazienti che usufruiscono delle prestazioni della struttura. Un atteggiamento davvero irresponsabile e incomprensibile da parte di questa amministrazione. Così non si può davvero più andare avanti- Ho chiesto ripetutamente al presidente Lena di convocare una seduta della Commissione Salute alla presenza della Fondazione e degli uffici regionali competenti. E a tutt’oggi, l’unica timida giustificazione che c’è stata data è che su questo tema bisogna sentire il sub commissario, visto che la sanità laziale è commissariata. Basta, non si può proseguire con questo stucchevole scaricabarile. La commissione è improduttiva, pressoché nulla. Perciò nel prossimo consiglio utile, presenteremo una mozione dove chiederemo lo scioglimento della commissione salute, che dovrebbe essere un organo di controllo, ma nella realtà è ferma e il Presidente Lena non è in grado nemmeno di riunirla per discutere di tematiche importanti. Allo stesso tempo, non comprendo che senso abbia mantenere dirigenti della suddetta direzione, forse anche loro dovrebbero essere sollevati dall’incarico. Se ogni volta l’unica risposta che riceviamo è che la sanità regionale è commissariata, allora tanto vale eliminare una commissione e tutte quelle figure professionali, lautamente pagate,che però in sostanza non sono in grado di fornire risposte utili per i tanti aspetti nevralgici della sanità. Anche perché, oltre al caso Santa Lucia, esiste il problema delle liste d’attesa sempre più lunghe, il rincaro dei ticket, il mistero delle Case della Salute, il grido d’allarme delle province che rischiano la chiusura di importanti presidi (su tutti Monterotondo, Bracciano, Subiaco). Criticità, di fronte alle quali l’Amministrazione e gli uffici responsabili sono sostanzialmente fermi. E tutto ciò, mentre il presidente Zingaretti continua a lanciare annunci, con i soliti toni trionfalistici, esagerati e inopportuni. A riprova di come quest’amministrazione, giorno dopo giorno, si dimostri sempre più incapace nell’affrontare queste spinose tematiche. Zingaretti, se ci sei batti un colpo”. Lo dichiara, in una nota, il vice presidente della Commissione Salute della Regione Lazio Antonello Aurigemma.