SE GENTILONI È DAVVERO IN BUONA FEDE SI IMPEGNI SUI DECRETI ATTUATIVI DELLA LEGGE PER ROMA CAPITALE

    Ha letto quanto espresso stamane dal premier Gentiloni, e dal ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, in merito all’amministrazione della Capitale, ed ha quindi deciso di replicare, il sindaco Virginia Raggi. ’’Siamo in campagna elettorale, quindi ricomincia a valere il principio secondo il quale ’vince’ chi urla, offende e attacca l’avversario con buona pace dei programmi. Oggi è il turno di Gentiloni contro Raggi – esordisce il primo cittadino M5s – Ho chiesto più volte al premier che l’esecutivo si adoperasse finalmente per attuare la legge che nel 2010 ha istituito Roma Capitale. Il governo non ha mai risposto. In genere, evito le polemiche ma non amo le falsità. Se Gentiloni è davvero in buona fede, come pare, si impegni sui decreti attuativi della legge per Roma Capitale. Per governare questa città servono i poteri che hanno tutte le altre grandi capitali d’Europa e non chiacchiere prima del voto. Questa è la vera prospettiva di lungo periodo. In questi mesi, come lui stesso sa bene, con alcuni ministri c’è stata una proficua collaborazione, non ’urlata’ in tv e giornali, che ha portato a buoni risultati per i cittadini. Spero che si mettano da parte polemiche giustificate soltanto dalla smania elettorale di qualcuno’’, conclude la sindaca.
    M.