SERIE A – TOTTI DECIDE ROMA-TORINO: ORA IL RINNOVO! AL CAPITANO BASTANO DUE MINUTI PER RIBALTARE LA GARA. LA LAZIO CROLLA A TORINO CONTRO LA JUVENTUS (3-0)

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    E’ l’eroe della serata ‘magica’, l’esaltazione del tifoso giallorosso: Francesco Totti ha regalato emozioni e commozione in soli 2 minuti. Entra al 86’, sul 2-1 per il Torino e all’88’ il tabellino segna 3-2 per la Roma. Messaggio inviato al presidente James Pallotta: merita il rinnovo, non solo per la storia, ma perché in campo fa ancora la differenza a 39 anni ‘suonati’. Anche i più ostinati detrattori si sono inchinati dinanzi al capolavoro che indossa la maglia numero 10 della Roma. Inizia male la partita: al minuto 35 viene concesso un rigore per il ‘Toro’, sul dischetto si presenta il ‘gallo’ Belotti e non sbaglia. Il pareggio arriva al minuto 66, su calcio d’angolo di Perotti, spunta la testa di Manolas che riequilibra il match, 1-1. La Roma si riversa in avanti, ma all’80’ arriva una, non nuova, amnesia difensiva: Peres effettua un traversone basso che pesca , in solitaria, Martinez: 1-2 a favore del Torino. Scocca il minuto 86 e Spalletti decide di mandare in campo il Capitano. Passa un minuto e Totti pareggia: calcio di punizione dalla trequarti, Manolas prolunga la palla sul secondo palo, e in spaccata segna il numero 10, goal da bomber di razza. Neanche il tempo di metabolizzare il pareggio che la Roma conquista il rigore decisivo (dopo due rigori netti non assegnati ndr). Sul dischetto va ancora lui, che nonostante calci in maniera imperfetta, segna e ribalta la gara: 3-2 per la Roma. La partita finisce tra le lacrime e gli applausi per un campione che ancora riesce a regalare emozioni eclatanti. Stavolta non può fare finta di nulla Spalletti che ringrazia pubblicamente Totti: “Vittoria fondamentale anche per i risultati degli altri con dentro questo finale diamantato. Francesco per noi è una risorsa importantissima, io dico che è difficile, poi, questa gestione, ma quando c’ho bisogno…è perché con lui in campo non soltanto i giocatori ne subiscono una spinta emotiva impressionante ma anche tutto lo stadio diventa l’Olimpico nostro: quando c’è lui in campo. La Juventus ‘strapazza’ la Lazio con un secco 3-0. Il goal di Mandzukic e la doppietta di DyBala  stendono gli uomini di Simone Inzaghi. La ‘vecchia signora’ ha le mani sul quinto scudetto consecutivo. L’Inter crolla a Marassi contro il Genoa: decide la gara il goal De Maio al 77’. La Fiorentina perde 2-1 in casa dell’Udinese, che guadagna 3 punti d’oro nella lotta per la salvezza. Il Chievo annienta il Frosinone con un roboante 5-1 (goal di Ciofani per il Frosinone, doppietta di Pellissier, Sardo, Rigoni e Floro per i clivensi). Da segnalare la doppia espulsione per la compagine ciociara. L’Empoli vince 1-0 con il Verona (goal di Maccarone al 51’). Il Palermo pareggia 2-2 con l’Atalanta e guadagna un importante punto (Vazquez e Struna per i rosanero e Borriello e Paletta per i bergamaschi). Alle 18.30 il Sassuolo e la Sampdoria hanno pareggiato 0-0. Stasera alle 20.45 il posticipo del turno infrasettimanale sarà affidato a Milan- Carpi.

    Damiano Tamanti