Home ATTUALITÀ Sfiducia Santanché: come l’hanno vissuta i protagonisti

Sfiducia Santanché: come l’hanno vissuta i protagonisti

Dieci i ministri presenti (sul totale di 25), tra cui il vicepremier Matteo Salvini, seduto accanto alla Santanché. Nella giornata clou per decidere, il senato si è espresso.

Per FdI, stesso partito della ministra, erano presenti Raffaele Fitto, Nello Musumeci, Eugenia Roccella, Luca Ciriani.  Presenti anche Giancarlo Giorgetti, Elvira Calderone, Andrea Abodi.

Urla e cori “Vergogna! Vergogna!’ da parte dei senatori del centrodestra contro il senatore del M5s, Ettore Licheri, che ha concluso il suo intervento in Aula definendo “pagliacci” la maggioranza, durante la discussione della sfiducia alla ministra Daniela Santanchè, proposta dai 5S.

‘”Se avessimo ricevuto le risposte che chiedevamo nel corso dell’informativa oggi non saremmo qui”. Lo ha detto in Aula al Senato il capogruppo M5s Stefano Patuanelli illustra la mozione di sfiducia alla ministra del turismo Daniela Santanchè, accusandola di “mancanza di risposte” e “opacità”. Secondo Patuanelli la mozione è la conseguenza di quello che è accaduto in Aula il 5 luglio scorso durante l’informativa.

“E’ evidente – dice – che la magistratura ha compiuto il suo dovere, ha scelto di secretare da ottobre dello scorso anno l’iscrizione nel registro degli indagati, la secretazione durava tre mesi e non c’è obbligo di avviso dell’iscrizione se non ci sono indagini personali. Bastava che fosse chiesto qualche giorno prima di venire a fare l’informativa”. “Mi auguro di cuore – conclude – che la ministra esca pulita da qualsiasi indagine, me lo auguro per il mio paese, ma le condotte hanno una disgrasia rispetto al giuramento che si fa quando si diventa ministro”.

“Molte polemiche sono state fatte, anche dalle opposizioni, sulla mozione individuale nei confronti della ministra Santanchè che, secondo le critiche, ricompatterebbe il governo. La mozione è una conseguenza logica di quanto detto e non farla sarebbe stato ipocrita”. Così in Aula al Senato il capogruppo M5s Stefano Patuanelli illustra la mozione di sfiducia alla ministra del turismo Daniela Santanchè. Patuanelli ricorda i ministri che sono stati sfiduciati, Toninelli, Bonafede e Speranza e sottolinea che i governi di cui facevano parte sono poi caduti. “Sicuramente – conclude – compatta la maggioranza, ma non porta bene”.