Siena fa lo sgambetto a Sora che perde primato ed imbattibilità- Roberta Velocci

    E’ ancora tempo di sfide per gli atleti della Serie A2 Maschile Unipolsai che non si fermano neanche durante le feste.

    Nella giornata di martedì 8 dicembre, infatti, la neopromossa Emma Villas Siena ha aperto le porte del PalaEstra alla capolista, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

    Una gara, questa, che, come da previsione, si è dimostrata ostica e combattutissima, pronta a confermare quanto sia difficile, per antonomasia, vincere sul campo da gioco delle neopromosse.

    Coach Massimo Caponeri, al fischio d’inizio, schiera in campo l’ex Scappaticcio a palleggiare per Majdak opposto, Raffaelli e Snippe di banda, Braga e Di Marco al centro e Marchisio libero.

    Dall’altra parte della rete, per la guida tecnica Fabio Soli, scendono in campo Fabroni in diagolane con Buzzelli, Mariano e Rosso a schiacciare, Giglioli e Sperandio centrali e Santucci libero.

    Partenza sprint per entrambe le compagini che, nel primo set, vedono Snippe e Mariano darsi botta a suon di attacchi. E’ sull’8-6, con la battuta sbagliata da parte di Rosso, che il match sembra inclinarsi a favore dei padroni di casa, trascinati da un Majdak che non lascia diritto di replica a nessuno, se non ai secondi tempi di Mariano. Ci provano ancora i senesi a portarsi avanti, ma capitan Fabroni sale in cattedra dai 9 metri, come suo solito,con un ace di risposta a Braga continua a mettere palla a terra, complice anche un po’ la fortuna di un punto di piede mentre già la squadra volsca stava esultando. Rosso in pipe, aiutato da Sperandio a muro, fanno segnare il 19-20. coach Caponderi fa entrare Tamburo, uno degli ex, nel ruolo di opposto, che mantiene la propria squadra a galla fino al 24-24, ma i padroni di casa non possono nulla contro la prima linea avversaria che continua a mettere palla a terra e porta il set ai vantaggi. Il parziale termina con il risultato di 26-28 e, ad esultare, sono i 100 Guerrieri Volsci accorsi in quel di Siena.

    Stesso avvio, seppure con esito diverso, quello del secondo set.
    Le due compagini camminano di pari passo con Rosso che ci prova in attacco ma non ci riesce e l’Emma Villas che si tiene in gara grazie, soprattutto, agli errori avversari. Sul 10-6 coach Soli fa suonare la sirena e, al rientro in campo, dopo l’ennesimo errore, schiera Bacca al posto di Rosso. Niente da fare per i volsci, però, che non riescono a contrastare la prima linea senese che insiste con Di Marco e Mengozzi e si porta in vantaggio di 10 lunghezze. La guida tecnica Sorana ha terminato i time out, e non può fare altro che cambiare le carte in tavolta inserendo nuovamente in campo Rosso per Bacca e facendo subentrare Festi e Marrazzo rispettivamente per Giglioli e Fabroni. Non basta, però, l’Ace di Buzzelli a riaccendere la luce tra le fila volsche, e il set termina a favore dei padroni di casa per 25-12.

    Ancora cambi nel terzo set, con Bacca che resta in campo a schiacciare e Rosso che entra in campo da opposto. Partono bene gli ospiti, facendo la voce grossa a muro, ma dall’altra parte Raffaelli e Tamburo rispondono “presente!” e pareggiano i conti. Un set che viaggia punto su punto, con Sora che resta a galla grazie, soprattutto, agli errori avversari in battuta ed ai muri di Mariano. Dopo il time out tecnico (12-11), Snippe ci mette ancora lo “zampino” e riporta avanti i suoi facendo la voce grossa in attacco e poi con un ace. E’ 17-13 quando Sora sfrutta il proprio primo time-out discrezionale per rientrare in partita, ma niente da fare, gli attachi di Bacca ed il muro di Sperandio non bastano per un set che, i sorani, vedono scivolare via punto dopo punto e che si chiude sul 25-18 con una squadra ospite che continua a ricevere bene (67% positivo), ma non riesce a concretizzare i propri attacchi.

    Anche il quarto set inizia in equilibrio, con Mariano che risponde in pipe ad un Braga dal braccio più che caldo. E’ proprio lui, infatti, a mettere la parola “fine” sulle speranze della squadra avversaria portandosi sulla linea dei 9 metri e facendo segnare anche un ace per il 10-5. Coach Fabio Soli, allora, mischia ancora le carte in tavola, facendo tornare Buzzelli al posto di Rosso, ma il primo tempo di Sperandio non basta per un set che vira sempre più a favore dell’Emma Villas guidata da un Tamburo agguerrito che mette a terra due ace e costringe gli ospiti all’ennesimo cambio. Lucarelli per Mariano, Rosso di nuovo dentro per Buzzelli, ma a fare punto ci pensa Fabroni di seconda intenzione. Sul 24-14 con Siena che ha a disposizione 10 match point ma sale in cattedra Bacca mettendo a segno tre punti consecutivi per una rimonta che tarda ad arrivare e che viene vanificata da un’invasione a muro che chiude il set sul 25-17.

    Alla Globo Banca Popolare del Fusinate Sora non bastano i 7 muri di Sperandio e la miglior percentuale di ricezione prefetta (52%) in questa ottava giornata di campionato, contro una grande Emma Villas Siena che le mette i bastoni tra le ruote facendole pagare pesce e piatto.

    La diretta inseguitrice intanto, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, vince contro l’Aurispa Alessano imponendosi con il risultato di 3-1 e conquistando la vetta della classifica con 21 punti, mentre la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora insegue a quota 20 e la terza posizione è occupata dalla Globo Scarabeo Civita Castellana (16).

    Sarà ancora lotta per il primato, quindi, nella prossima gara di campionato che vedrà la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora impegnata tra le mura amiche contro la Centrale del Latte Mcdonald’s Brescia, mentre la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentina ospieterà la Conad Reggio Emilia.

    Emma Villa Siena – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3-1 (26-28; 25-12; 25-18; 25-17)Globo Sora