Siria, le parole di Macron

    “L’intervento in Siria a tre di Francia, Gran Bretagna e Usa non c’entra nulla con l’Iraq e la Libia. Noi non abbiamo dichiarato la guerra a nessuno e non siamo intervenuti dichiarando guerra”, ha detto il presidente francese Emmanuel Macron alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo ha difeso la scelta dei raid in Siria. “I raid erano necessari e sono stati limitati ad alcuni obiettivi e non ci sono state vittime”.
    I raid in Siria di Francia, Usa e Gb, hanno “salvato l’onore della comunità internazionale”, ha spiegato Macron difendendo il suo intervento in Siria.
    Intanto il presidente russo Vladimir Putin e il cancelliere tedesco Angela Merkel hanno avuto una conversazione telefonica per sottolineare “l’importanza di indagini approfondite e imparziali” da parte dalla missione Opac in Siria. Lo ha detto il Cremlino. “Entrambe le parti hanno espresso la volontà di promuovere la ripresa degli sforzi politici e diplomatici sul dossier siriano, compresi quelli nei formati di Ginevra e Astana, e di portare avanti i contatti bilaterali in questo senso”, ha affermato il Cremlino. Lo riporta la Tass.