In realtà era nell’aria già da diversi giorni: ufficialmente il governo ha puntualmente evitato di esprimersi ma, ‘presi singolarmente’, diversi parlamentari della maggioranza (ma anche ministri e sottosegretari), hanno rivelato che era un’eventualità in ‘giacenza’ sul tavolo del Cdm.
Stato di emergenza: si pensa ad un prolungamento fino al 31 marzo, per superare l’inverno senza ‘brutte sorprese’
Poco fa invece, l’agenzia di stampa AdnKronos, ha battuto la notizia secondo cui l’esecutivo starebbe valutando la proroga dello stato d’emergenza, che sarebbe così prolungato fino al 31 marzo 2022. Si tratterebbe di una proroga di tre mesi, secondi alcuni pensata ad hoc per ‘dare tempo’ al Paese di uscire dall’inverno, con tutte le difficoltà che ne conseguono nell’ambito della situazione sanitaria.
De resto, l’avvento della variante Omicron, il cui impatto sulla popolazione è ancora tutto da verificare, potrebbe anche comportare ulteriori difficoltà in ambito ospedaliero.
Stato di emergenza: il ‘segnale’ della proroga? La cabina di regia convocata tra domani e mercoledì
Ovviamente, l’eventuale – o prossima – proroga dovrà per forza di cose essere prima decisa dalla cabina di regia, e poi passare attraverso uno specifico Cdm che, almeno per ora, secondo quanto affermato da fonti interne a Palazzo Chigi, non è stato ancora previsto. Dunque, qualora fosse realmente intenzione da parte del governo, di optare per un proroga ‘cautelativa’ dello stato di emergenza, già fra domani o al massimo mercoledì, sarà convocata la cabina di regia, con il premier e le forze di maggioranza.
Max
