Storia e ricordo in biblioteca a Roma

    Storia e ricordo in biblioteca a Roma: diverse le iniziative in buona parte dei municipi da non perdere in questi giorni nella Capitale. La biblioteca diventa forse il luogo in cui maggiormente storia e ricordo si intersecano in questi giorni legati a doppio mandato con il filo dell’amarcord. Eccone degli esempi.
    Municipio XII. Alla Biblioteca Villino Corsini, in largo 3 giugno 1849 snc,  nell’ambito di Odin Teatret a Roma, storica compagnia teatrale multiculturale fondata in Norvegia,  sabato 16 alle 10.30 proiezione, per la prima volta a Roma, del film L’arte dell’impossibile per la regia di Elsa Kvamme (2017). L’ingresso è gratuito (fino ad esaurimento posti),  riservato agli utenti delle Biblioteche di Roma.

    Municipio XIII. Alla Biblioteca Cornelia, in via Cornelia 45, per la rassegna Made in Italy, giovedì 14 alle 16.30 proiezione del film Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino (2017).

    In Municipio, in occasione del Giorno del Ricordo, lunedì 11 febbraio alle 10.00 nell’Aula Consiglio si terrà un incontro studio nel corso del quale sarà proiettato il film cartone animato La stella di Ambra e Tati prodotto dal Centro di Documentazione Ebraico di Milano e dalla Fondazione Museo della Shoah di Roma. Il filmato racconta la storia delle sorelle Bucci deportate ad Auschwitz e sopravvissute all’inferno del campo di concentramento. Alla proiezione sono invitate alcune classi delle scuole del territorio. Il filmato sarà preceduto da una breve introduzione storica di Ugo Fanti, Presidente ANPI sezione “Aurelio-Cavalleggeri Galliano Tabarini”, mentre la chiusura sarà affidata al Professor Giorgio Giannini che risponderà alle domande delle classi presenti. Martedì 12alle 17 inaugurazione della mostra io sono Anna Frank alla scuola Anna Frank, via Cornelia 1-3. La mostra organizzata dalla scuola e realizzata in collaborazione con l’Associazione “Un ponte per Anne Frank” si inserisce nel percorso formativo del progetto internazionale Living the name of the School al quale la scuola partecipa come unica scuola italiana con altre 3 scuole europee al fine di costruire, attraverso il diario nelle quali Anna ci insegna e ci esorta a custodire e tramandare la memoria affinché non si attenui e non si disperda mai, un percorso di studi e ricerche finalizzato ai temi dell’antisemitismo, dell’antidiscriminazione e dell’inclusione.