Texas, bimbe muoiono lasciate in auto, condanna alla madre

    Una donna in Texas, negli Stati Uniti, è stata condannata a 40 anni di prigione per aver causato la morte delle sue figlie di 1 e 2 anni, lasciandole sole in macchina per 18 ore ad una temperatura di quasi 40 gradi. I fatti si sono verificati nel 2017, anche se la notizia è stata resa pubblica in questi giorni. Amanda Hawkins, questo è il nome della donna, aveva in programma di trascorrere una serata con gli amici, partecipando a una festa. Decise quindi di lasciare le sue due figlie nella sua auto per tutta la notte e parte della mattina successiva.

    La donna, che all’epoca aveva 19 anni, era stata persino avvertita da alcuni passanti, i quali avevano sentito piangere le bambine, ma lei non aveva dato peso alla cosa, spiegando che le bambine piangessero perché volevano dormire. Quando, la mattina dopo la festa, è tornata alla macchina, Amanda Hawkins ha scoperto i corpi in fin della vita delle loro figlie, che non avevano resistito a una temperatura torrida (gli eventi hanno avuto luogo nell’estate del 2017).

    La donna portò le bambine all’ospedale, ma non c’era più niente da fare per loro. Alla domanda su cosa fosse successo, Hawkins ha detto che le sue figlie erano svenute dopo aver annusato dei fiori in un campo. Una versione che non ha convinto gli investigatori, che, approfittando anche delle testimonianze di persone che avevano visto le bimbe rinchiuse nell’auto, sono riuscite in poco tempo a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.

    Amanda Hawkins ha ammesso le sue colpe durante il processo, ma la corte ha comunque imposto una condanna esemplare a lei, condannandola a 40 anni. Secondo quanto emerso nel processo, all’inizio la donna non voleva nemmeno portare in ospedale le figlie (anche se erano ancora in vita) per evitare di mettersi nei guai. I reati per i quali Hawkins è stata condannata sono l’ abbandono di minori che causa pericolo di vita e menomazioni mentali.