Torna il 5° Festival domus Danae

    Dopo il successo registrato lo scorso anno, torna il grande appuntamento con il 5° Festival “Domus Danae”: un appuntamento che ogni anno segna il territorio, dandogli lustro e soprattutto offrendo alla collettività numerosi eventi culturali di altissimo livello artistico. La nuova edizione si aprirà con un omaggio al celebre compositore Giuseppe Verdi.

    Venerdì 6 luglio alle 20.30, nella sala concerti della Domus Danae si terrà infatti il concerto lirico Lezione d’Opera “LA TRAVIATA” in cui saranno rappresentate arie e duetti della Traviata, forse l’opera più celebre di Verdi. A fare da filo conduttore tra un’aria e l’altra sarà una brillante e tutta particolare narrazione della trama dell’opera. Ci:

    “Rappresentare integralmente la Traviata sarebbe stato difficile soprattutto per motivi logistici. – ha spiegato Dario Volante, direttore artistico del Festival domus Danae – Per questo abbiamo preferito selezionare alcune arie e duetti unendole tra di loro attraverso la narrazione della trama dell’opera. Questo anche in considerazione dello scopo didattico che da sempre caratterizza il nostro lavoro e la nostra programmazione”. Il concerto sarà curato dal maestro Rosalba Russo, docente di arte scenica presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma e vedrà la partecipazione di cantanti lirici di professione e di riconosciuto talento artistico. Ritroveremo la splendida voce che l’anno scorso ci fece emozionare, quella della giovane cantante Marzia Iuculano, la quale interpreterà il personaggio di Violetta. Ad affiancarla saranno altrettanti giovani cantanti di altissimo livello: Andrea Fermi nei panni di Alfredo Germont , Liu Seungwan in quelli di Giorgio Germont, Emanuela Pagnanelli sarà Flore Bervoix e Annina, Paolo Mascari interpreterà Gastone, Antonio Zaffiro sarà il Barone Douphol e il Dott. Grenviln e infine Sandro Ferrini sarà il Marchese D’Obigny. Verranno accompagnati al pianoforte dal Maestro Giuseppe Tancredi. Ad assicurare una leggera e brillante narrazione della trama penserà invece la grande attrice Vera Beth, che si cimenterà in una vera e propria interpretazione teatrale. Effervescente e dinamica, Vera è un’attrice poliedrica, ironica e imprevedibile. La sua carriera inizia nel 1997 con la Compagnia di Lucia Modugno che la porta all’allestimento di svariati spettacoli di genere brillante. Molti la definiscono un animale da palcoscenico, una definizione assolutamente appropriata! Ama calarsi nei vari personaggi che deve interpretare con tenacia, grinta e passione. Hanno contribuito alla sua formazione la scuola di Mario Scaccia e numerosi corsi di dizione e recitazione. Ha partecipato all’allestimento di spettacoli organizzati dal Club Magico di Roma. Lavora con il regista Sergio Ammirata all’Anfitrione e in estiva alla Quercia del Tasso. Partecipa a varie rassegne teatrali.

    A precedere l’Opera sarà alle ore 19.00 la consueta e ormai imperdibile LEZIONE D’ARTE tenuta dal Prof. Mario Lupini. dal titolo ”L’Informale”. La lezione sarà ovviamente accompagnata dall’esposizione di opere di P.Dorazio, C.Accardi, A.Sanfilippo, A.Tapies,

    Aggiunge Dario Volante: “Vorrei sottolineare il fatto che tutti gli eventi di questo festival, nonostante il loro alto livello artistico saranno ad INGRESSO LIBERO, proprio per invogliare la partecipazione di tutti”.

    Il secondo appuntamento del Festival sarà invece il 20 luglio e vedrà l’esibizione del trio “ARYA SAX TRIO”. Il concerto sarà curato dal maestro Daniele Caporaso, professore di sassofono del Conservatorio di Latina e vedrà la partecipazione di alcuni tra i suoi giovani allievi più promettenti.

    L’Arya Saxophone Trio nasce nel Gennaio del 2017 nella classe del M° Daniele Caporaso. Simone Vecciarelli, Marcos Palombo e Matteo Di Prospero hanno al loro attivo concerti per importanti istituzioni italiane quali MIUR Ministero Della Pubblica Istruzione e TAR di Latina. Nel dicembre 2017 nasce la collaborazione con Claude Delangle, sassofonista di fama mondiale e docente del Conservatorio Superiore di Parigi, per l’incisione e l’esecuzione in prima assoluta del quintetto “Now’s The Sax” di Fausto Sebastiani. Nel gennaio 2018 il gruppo si esibisce nella Sala della Conciliazione del Palazzo del Laterano di Roma, in collaborazione con l’AFAM e Città del Vaticano. L’Arya saxophone quartet è vincitore inoltre di importanti concorsi di musica da camera come il Concorso Nazionale “Giulio Rospigliosi” di Lamporecchio e il Concorso Internazionale “Melos” di Roma.

    A precedere il Concerto ci sarà alle ore 19.00 la LEZIONE D’ARTE dal titolo ”Pittura Astratta in Italia” dove verranno esposte opere di P.Dorazio, C.Accardi, A.Sanfilippo, A.Tapies, tenuta dal Prof. Mario Lupini.

    Ci spiega Dario Volante: “Una caratteristica del festival è sempre stata quella di dare uno spazio adeguato anche ai giovani musicisti, che saranno l’anima artistica del nostro prossimo futuro.”