TRASTEVERE, CASA PER MERCI CONTRAFFATTE: 18 IDENTIFICATI

     
     
     Un blitz degli agenti della questura in un appartamento a Trastevere ha consentito di portare a termine i primi risultati. A dare il via all’accertamento sono stati gli agenti della sezione a cavallo, con dei colleghi del Commissariato di zona, competenti per territorio. Nei giorni scorsi infatti, a seguito di alcune segnalazione fatte dai cittadini ai cavalieri durante i servizi di pattugliamento delle aree a loro assegnate, sono venuti a conoscenza del fatto che in un appartamento di via Goffredo Mameli, in un unico locale, vi era la presenza di numerosi cittadini stranieri. Ritenuta attendibile la segnalazione, i poliziotti hanno fatto scattare il piano. Una volta entrati nell’abitazione hanno identificato 18 persone, tutte di nazionalità bengalese. Adibita anche a deposito merci, nell’appartamento i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato centinaia di oggetti, occhiali, foulard, cappelli, cover per cellulari, ombrelli e penne laser, tutti contraffatti e recanti l’effige di importantissime marche nazionali ed estere. Dopo l’irruzione tutti gli stranieri sono stati accompagnate negli uffici di polizia per la completa identificazione ed ora la loro posizione è al vaglio degli inquirenti. Al termine delle verifiche è risultato che un cittadino del Bangladesh, con regolare contratto di affitto, aveva sub-affitato posti letto a parecchi suoi connazionali e per questo motivo è stato denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Denunciati anche altri due stranieri, ritenuti responsabili della contraffazione della merce.