USA – ‘C’È LA PROBABILITÀ CHE HACKER STRANIERI AVREBBERO ALTERATO IL VOTO IN ALCUNI STATI CHIAVE’: ESPERTI DI CYBER SICUREZZA: ‘HILLARY CHIEDA IL RICONTEGGIO’

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    Non finisce più la querelle tra Hillary Clinton e Donald Trump in merito agli esiti elettorali che hanno visto il tycoon newyorchese guadagnarsi di diritto la Casa Bianca. A quanto sembra infatti, un gruppo di accademici,esperti di questioni elettorali e di cyber sicurezza, avrebbero chiesto adHillary di avanzare la richiesta di un riconteggio in quanto, c’è il rischio che hacker stranieri avrebbero alterato i voti di alcuni stati chiave come  il Michigan, la Pennsylvania ed il Wisconsin. E’ quanto si legge inun rapporto che nei prossimi giorni verrà presentato alle autorità federali ed ai presidenti delle commissioni del Congresso. “Dobbiamo avere un controllo delle schede post elezione”, ha dichiarato Barbara Simons, esperta di voto elettronico e consigliere della commissione Usa per l’assistenza elettorale. Anche il fondatore del National Voting Rights Institute, John Bonifaz, e il direttore del centro per la sicurezza informatica dell’Università del Michigan, Alex Halderman, hanno partecipato alla stesura del documento, scrive oggi il Guardian. E a quanto sembra anche decine di loro colleghi hanno firmato una lettera aperta ai leader del Congresso in cui si esprimono la loro “profonda preoccupazione”: “Il nostro Paese ha bisogno di un’accurata, pubblica indagine del Congresso sul ruolo che poteri stranieri hanno giocato nei mesi precedenti alle elezioni”, si legge nella lettera in cui si sottolinea che comunque non si intende “mettere in discussione” il risultato delle elezioni.

    M.