Unaltra strage in una scuola americana, ancora a Denver. Uno studente è stato ucciso e si contano almeno sette feriti, alcuni in condizioni molto gravi: questo è il risultato della sparatoria accaduta in una scuola di Denver a soli otto chilometri dallistituto Columbine, lì dove ventanni due studenti entrarono armati aprendo il fuoco contro i propri compagni di classe, uccidendone 12. La storia si ripete, quindi: anche in questa occasione a sparare sono stati in due, studenti della scuola, come ha reso noto con un tweet lufficio dello sceriffo della contea di Douglas.
Usa, sparatoria a scuola: a poca distanza dal Columbine
Sono stati fermati i due studenti sospettati di aver aperto il fuoco nella scuola di Denver, uccidendo un ragazzo. Si tratta di uno studente dellIstituto di 18 anni, iscritto alla Stem School Highlands Ranch, istituto pubblico che conta 1.850 studenti di varie età, dallasilo alle superiori. Con ogni probabilità i due assassini sono entrati impugnando “probabilmente delle pistole”, come ha riferito lo sceriffo della contea di Douglas, Tony Spurlock, nel corso di una conferenza stampa. La polizia è intervenuta aprendo un conflitto a fuoco con i due, che alla fine si sono arresi. Cera grande apprensione negli ultimi tempi nei dintorni di Denver, in quanto i servizi di intelligence avevano riferito di un rischio alto di azioni simili alla strage della Columbine di 20 anni fa. Nel 1999 due studenti erano entrati nella High School pesantemente armati, aprendo il fuoco allimpazzata: morirono 12 studenti in quella circostanza. Negli ultimi tempi si paventava una sorta di “rievocazione” di quella sparatoria, con alcuni soggetti pericolosi, forse armati, pronti a ricreare una strage simile poiché ossessionati dai fatti accaduti nel 1999. La questione della detenzione di armi da fuoco è uno dei temi che maggiormente divide gli Stati uniti: solo nel 2017 sono morte 40.000 persone per colpa delle armi da fuoco, dati dei Centers for Disease Control and Prevention.