Vertice Nato, Trump “Raddoppiare le spese militari al 4%”

    Un vertice Nato non del tutto pacifico quello appena svoltosi, che ha visto il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, lanciare la sua nuova sfida agli alleati per quanto riguarda il settore delle spese militari: prima l’attacco alla Merkel, poi il rilancio sul terreno minato dell’aumento del budget, con l’obiettivo di “portarlo immediatamente al 2%” del Pil, se non addirittura al 4%.
    “La Germania è prigioniera della Russia sull’energia e poi noi dovremmo proteggerla dalla Russia, ce lo spieghi”, ha dichiarato Trump al bilaterale con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg presso il quartiere generale dell’Alleanza atlantica poco prima dell’inizio del vertice Nato. “Ci sono paesi come la Polonia – ha proseguito Trump – che invece non accetterebbero il gas russo perché sarebbero prigionieri della Russia”,
    Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha risposto a chi chiedeva chiarimenti sulla richiesta fatta da Trump di alzare al 4% le spese militari per gli Stati membri, senza smentire né confermare: “Mi concentrerei su quanto abbiamo concordato, che è il 2% di Pil per la spesa in difesa, cominciamo con questo. È vero che ci sono discussioni e disaccordi, ma quel che conta è la sostanza, stiamo dando risultati”.
    Secondo quanto riportato dai cronisti dal presidente bulgaro Rumen Radev, durante il vertice Nato Donald Trump avrebbe proposto non solo di raggiungere il 2% delle spese militari rispetto al Pil ma di elevare il tetto al 4%. Un linguaggio privo di giri di parole e ben diretto sulle spese della difesa quello adottato dal Presidente Usa, “ma tutti gli alleati sono d’accordo”, ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, “Gli alleati si sono impegnati nell’aumentare le spese della difesa” al 2% entro il 2024 “e ci stiamo muovendo sulla giusta direzione”.
    “Piena operatività per l’Hub di Napoli. Grazie all’Italia maggiore attenzione della Nato alle sfide dal Sud dell’Europa”: queste le parole utilizzate dal premier Giuseppe Conte, attraverso un tweet al termine della prima giornata del vertice Nato a Bruxelles.
    Il Premier Conte ha inoltre incontrato la cancelliera tedesca Angela Merkel, a margine del vertice Nato; un incontro, secondo quanto hanno riportato alcune fonti di Palazzo Chigi, richiesto dalla stessa cancelliera, ma su cui non sono stati resi noti i contenuti. Il colloquio è stato preceduto da una bilaterale di Conte col presidente polacco Andrzej Duda, con il quale c’è stato uno scambio ’franco’ sull’immigrazione, in cui Conte ha chiesto l’attuazione dei principi affermati dal vertice Ue. I due hanno inoltre parlato di rafforzare i rapporti commerciali tra Italia e Polonia.