“A settembre pubblicheremo il ’bando della fraternità’ che promuoverà la pratica sportiva come fattore sociale di inclusione. Lo ha annunciato l’assessore alle Politiche sociali e Sport, Rita Visini, dando il via al percorso partecipativo per la stesura della nuova legge sullo Sport. La pratica sportiva ha, inoltre, un ruolo formativo e di educazione alla democrazia ed alla legalità. La legge che ci serve – ha sottolineato Visini – deve partire da questa idea di sport. Ci sono, però, alcune barriere da abbattere: – ha concluso – quelle architettoniche ma, soprattutto, quelle invisibili che limitano possibilità fare sport agli ultimi della fila, le persone che vivono in condizioni di povertà e di debolezza psico sociale. Qualche settimana fa abbiamo pubblicato i risultati di un bando da 7,5 milioni per il contrasto povertà che andava proprio in questa direzione e moltissimi progetti vincitori riguardavano pratiche sportive”.